Fuori Giri

Fase 2, distanziamento su bus e metro: l’allarme di Agens e Asstra

Fase 2, mezzi pubblici e distanziamento sociale: sarà possibile? Non secondo Agens e Asstra che, con una lettera al ministro De Micheli, si sono lamentati

Mezzi pubblici e fase 2: sarà possibile mantenere le distanze sociali? (Getty Images)

Dal 4 maggio, prenderà il via la “Fase 2“, ossia quella di convivenza col virus. Il piano portato avanti dal Governo ha, come obiettivo principale, quello di far riprendere l’attività lavorativa del Paese, tenendo a mente tutte le norme di sicurezza. Con l’ausilio di tappe distinte, si punta a far tornare tutti gli italiani alla vita lasciata prima dello scoppio dell’emergenza Covid-19.

Anche i mezzi pubblici rappresenteranno uno degli strumenti che permetterà questo ritorno alla vita di tutti i giorni. Col rientro a lavoro di milioni di persone, il trasporto pubblico dovrà farsi trovare pronto ad accogliere una grande quantità di italiani, facendo comunque rispettare le norme. Si è parlato dei rischi dovuti alla difficoltà che potrebbe esserci nel far rispettare le distanze sociali di sicurezza. Agens e Asstra, con una lettera inviata al ministro dei Trasporti Paola De Micheli, hanno denunciato l’impossibilità del progetto.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> NIU, in arrivo nuovi scooter elettrici: le caratteristiche dei modelli

Fase 2 e mezzi pubblici, distanziamento impossibile? La denuncia

Anche Atm e Trenord hanno tenuto a sottolineare l’impossibilità del tutto, chiedendo accorgimenti al Governo (da Pixabay)

A partire dal 4 maggio, i mezzi pubblici torneranno ad essere presi d’assalto da milioni di persone. Si riuscirà a far rispettare le distanze sociali di sicurezza? Non secondo Agens e Asstra. “Il trasporto pubblico non è attrezzato a questo” scrivono i due presidenti al ministro De Micheli, denunciando il fatto. Anche Giana e Gibelli, presidenti rispettivamente di Atm Milano e Ferrovie Nord Milano, hanno sottolineato lo stesso concetto. “Con un metro di distanza, si parlerebbe di un numero di passeggeri pari al 25-30% rispetto al solito“.

Oltre all’impossibilità di soddisfare tutti coloro che dovranno fare uso dei trasporti pubblici, le problematiche riguardano anche i luoghi di attesa dei mezzi. “Si creerebbero assembramenti enormi nei pressi delle banchine e a ridosso delle stazioni ferroviarie e metropolitane” spiegano Giana e Gibelli: “Pericolosi sia per la salute di tutti, che per l’ordine pubblico“.

In quest’ottica, vengono chiesti al Governo alcuni accorgimenti. Innanzitutto, tenere come obbligatorio il solo uso delle mascherine, e non il distanziamento di 1 metro. Vengono poi richieste semplificazioni amministrative, in modo che le compagnie possano offrire un servizio più sicuro ed efficiente. Infine, si chiede al Governo di tener conto del rapporto tra le spese imposte e gli introiti di molto ridotti.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Brabus Smart, tuning grintoso per l’elettrica: modifiche e nuovo motore

 

Pasquale Conte

Recent Posts

Auto elettriche, associazioni: “No all’Eco-score per i nuovi incentivi statali”

Permane l’incertezza sul futuro degli incentivi per auto elettriche nel 2025, con un dibattito acceso…

3 giorni ago

Mitsubishi Eclipse Cross debutta in versione elettrica con 600 km di autonomia dichiarata

Dopo oltre un decennio e mezzo dal lancio della sua prima vettura elettrica, la Mitsubishi…

3 giorni ago

F1, Bearman vicino alla squalifica: “Ora guiderò con maggiore cautela”

Oliver Bearman, giovane pilota britannico della Haas in Formula 1, si trova in una posizione…

4 giorni ago

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

2 mesi ago

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

2 mesi ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

2 mesi ago