Fase 2, non è necessario avere una copia già stampata del modulo di Autocertificazione (Getty Images)
Da oggi parte ufficialmente la Fase 2. È uscito ieri il modulo di Autocertificazione aggiornato, ma stamparlo non è strettamente necessario
Fase 2, non è necessario avere una copia già stampata del modulo di Autocertificazione (Getty Images)
Ci siamo. Oggi, lunedì 4 maggio, parte ufficialmente la Fase 2 in Italia. Riprendono varie attività lavorative, saranno concessi maggiori spostamenti e sarà possibile far visita agli ormai famosi congiunti. Tutte misure volte ad affrontare comunque l’emergenza, imparando però a convivere col Coronavirus. Nella serata di ieri, il sito del Ministero dell’Interno ha pubblicato la copia aggiornata del modulo di Autocertificazione (scaricabile da qui).
Oltre ai vari dati anagrafici e alle motivazioni di spostamento già presenti nelle versioni precedenti, con l’ultimo aggiornamento sono state aggiunte le “situazioni di necessità“, ossia le visite a parenti e congiunti. Già da ieri sera è partita la caccia alla stampa, con milioni di persone corse sul sito del Ministero per stampare più copie possibili. Ma è giusto ricordare che non è obbligatorio avere con sé una copia già stampata e compilata, in quanto è possibile chiederne una alle Forze dell’Ordine, al momento dei controlli.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Autocertificazione Fase 2: scarica il nuovo modulo per gli spostamenti
Per chi si reca sul posto di lavoro, basterà mostrare il tesserino (Getty Images)
Dalla serata di ieri, milioni di persone hanno preso d’assalto il portale web del Ministero dell’Interno per poter scaricare e avere con sé più copie possibili del nuovo modulo di Autocertificazione, che aggiunge al precedente le “situazioni di necessità”. Bisogna tener presente che il modulo rimane obbligatorio per gli spostamenti, ma non è strettamente necessario averne uno con sé già stampato. Durante un controllo da parte delle Forze dell’Ordine, è possibile richiederne una copia direttamente a loro, comprovando le motivazioni dello spostamento.
Ma non solo. Con la partenza della Fase 2, se si tratta di uno spostamento per recarsi sul luogo del lavoro, il modulo potrebbe anche non servire. Come specificato dalle FAQ del Governo, infatti, è possibile esibire il tesserino del lavoro. Questo sarà considerato valido per comprovare lo spostamento, e non sarà quindi necessario dover compilare il modulo pubblicato dal Ministero dell’Interno.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Fase 2, l’Italia riparte: la situazione a Milano, Roma e Napoli
Dopo un debutto accolto con interesse ma accompagnato da risultati commerciali modesti, Ford ha deciso…
Questi provvedimenti sono stati adottati a seguito di accertamenti interni e segnalazioni relative a potenziali…
Il famoso attore americano John Travolta possiede una notevole collezione di auto di lusso all'interno…
Come avere la meglio sui ladri che vogliono rubare la tua auto: esiste un metodo…
Un recente studio ha portato alla luce la presenza di alcuni comportamenti tipici delle persone…
I milanisti ci sono rimasti male, Massimiliano Allegri è rimasto più legato alla Juventus di…