Auto

Tesla, Musk inarrestabile: ora vuole vendere energia elettrica

Tesla, Elon Musk ha fatto richiesta all’autorità competente per produrre e vendere energia elettrica in Gran Bretagna

Elon Musk (Getty Images)

Elon Musk fa sempre più discutere. Il proprietario della Tesla, infatti, vorrebbe entrare nel mercato dell’energia elettrica nel Regno Unito. L’Independent ha rivelato infatti che Evan Rise, il direttore delle vendite dei prodotti legati all’energia della Tesla, ha firmato una regolare domanda alla Ofgem, l’autorità britannica competente. Con questa richiesta, la Tesla chiede alla Gas and Electricity Markets Authority l’autorizzazione a “generare elettricità”.

Non è ancora chiaro cosa l’obiettivo di Musk e della Tesla che ha sviluppato i progetti Powerback e Powerwall con batterie al litio ricaricabili, usate già in Galles e in alcune parti della Gran Bretagna.

La compagnia, scrive inoltre Adam Smith dell’Independent, ha costruito in Australia la più grande batteria al litio del mondo. La compagnia potrebbe anche aver deciso questa mossa come viatico per lanciare in Gran Bretagna il servizio Autobidder, che attraverso l’apprendimento automatico comunica ad altre compagnie come monetizzare al meglio i propri asset nel settore delle batterie.

Leggi anche – Covid-19, Musk appoggia Trump: “Il lockdown è fascista”

Tesla, Musk continua a far discutere

Tesla, gli obiettivi di Musk

C’è anche chi sostiene, però, che la comunicazione della notizia sui media inglesi possa essere anche un modo per distrarre l’attenzione dal tweet con cui venerdì Musk ha bruciato in un amen 14 miliardi di dollari di capitalizzazione. “Il valore delle azioni Tesla è troppo alto” ha scritto Musk, che ha poi confermato al Wall Street Journal come il tweet non fosse stato controllato.

Musk si era lanciato contro le misure di lockdown, definite fasciste, con l’obiettivo non dichiarato di far riaprire il principale stabilimento della tesla a Fremont. Sembra però di rivedere i momenti più controversi dell’agosto 2018 quando Musk, dopo un altro tweet, fece perdere alla sua società il 20% in poche ore.

Proprio dopo quell’episodio la Sec, l’autorità di Borsa statunitense, aveva imposto a Musk l’obbligo di concordare con il board ogni post sui social network che riguardi la compagnia. Successivamente, le quotazioni tornarono a precipitare dopo un video pubblicato su Youtube in cui si mostrava fumando marijuana.

Leggi anche – Elon Musk e il tweet della discordia: ingenti perdite per Tesla

Alessandro Mastroluca

Recent Posts

Più che un optional, questo è una condanna per la tua auto: disattivala prima che puoi

Un optional presente nelle auto di nuova generazione potrebbe rivelarsi controproducente alla lunga. Analizziamo il…

18 ore ago

Ford costretta a rinunciare: passo indietro clamoroso, il motivo

Dopo un debutto accolto con interesse ma accompagnato da risultati commerciali modesti, Ford ha deciso…

22 ore ago

Ennesimo richiamo per queste auto: che sfortuna, stavolta il problema è inedito

Questi provvedimenti sono stati adottati a seguito di accertamenti interni e segnalazioni relative a potenziali…

1 giorno ago

Non guadagna solo con i film: John Travolta ha una collezione di auto da oltre 200.000 €

Il famoso attore americano John Travolta possiede una notevole collezione di auto di lusso all'interno…

2 giorni ago

Ti rubano l’auto? Ecco come fregare facilmente i ladri | Un trucco infallibile

Come avere la meglio sui ladri che vogliono rubare la tua auto: esiste un metodo…

2 giorni ago

Marchi auto e comportamenti alla guida: i risultati di questo studio ti lasceranno senza parole

Un recente studio ha portato alla luce la presenza di alcuni comportamenti tipici delle persone…

2 giorni ago