L'insegna di un drive in ancora attivo nel Wisconsin
Il Drive In sta per tornare a Roma: il nuovo modo per andare al cinema in tempi di Coronavirus, come fanno gli americani.
A poco più di una settimana dall’inizio della Fase 2, l’Italia sta provando a ripartire dopo le dure settimane di lockdown, ma sarà inevitabilmente necessario ripensare in maniera diversa a molte delle nostre abitudini per evitare che possano esserci nuovi focolai. Andare al cinema per gli appassionati sarà possibile, ma non più, almeno in una prima fase, nelle sale affollate che eravamo soliti frequentare. L’idea a cui si sta pensando già da qualche tempo è quindi quella di rivedere i “drive in”, ovvero la visione di una pellicola direttamente dalla propria auto, come abbiamo visto tante volte in Tv.
E a Roma questo progetto sta per diventare realtà e potrà diventare una costante della nostra estate. In realtà, è bene precisare, si tratterà di cinedrive, con non più di 150 posti previsti per le auto. Ma c’è anche una seconda modalità su cui si sta lavorando, quella dei Movement Village, arene che prevedono anche la presenza di punti adatti alla degustazione, resa possibile con il supporto di Anac.
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Per chi vorrà sperimentare questa nuova modalità di intrattenimento sarà quindi come fare un salto indietro nel tempo e provare in prima persona un sistema particolarmente in voga negli anni ’60. Gli allestimenti di questo tipo che saranno disponibili nella capitale saranno ben 4. Quasi confermata la location in Fiera, mentre i gestori del Cinema Avorio sono alla ricerca di una struttura da allestire nel V Municipio. Il III Municipio sembra invece intenzionato a puntare su Piazza Ankara, zona che sembra trovare il gradimento anche da parte del X Municipio, attratto però anche dalla zona di Ostia, che potrebbe attirare anche i vacanzieri.
Non saranno esclusi però anche i residenti della provincia di Roma. Si pensa infatti a Fregene, Anzio, Velletri, Palestrina, Colleferro, Civitavecchia, Cerveteri, Grottaferrata, Pomezia e Nettuno. Da valutare invece le candidature di Latina, Viterbo, Frosinone, Pontinia, Tarquinia, Sabaudia, Aprilia e Terracina.
Pur essendo ancora in attesa dei protocolli a cui dovranno attenersi i proprietari, è però bene precisare come la normativa sia particolarmente stringente. Determinante è infatti la presenza, in entrata e in uscita, di posti sicuri per le auto. E a sottolinearlo è Giovanni Calvario, fondatore di Boanerghes, azienda di produzione artistica e comunicazione innovativa, specializzata nella start up di location, nella creazione e gestione di format artistici: “Consiglio di trovare una bella location privata, un parcheggio e ce ne sono tanti, anche insospettabili. Un modo per creare opportunità di lavoro, nonché un’iniziativa bella e romantica” – ha detto ai microfoni di Roma Today.
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