Auto

Aston Martin e Triumph pagano la crisi: annunciati licenziamenti in massa

Aston Martin e Triumph, due marchi di riferimento in Gran Bretagna, annunciano massicci licenziamenti per far fronte alla crisi dovuta al covid-19

Aston Martin e Triumph pagano la crisi: annunciati licenziamenti in massa

La crisi economica colpisce due brand di riferimento per le due le quattro ruote. Aston Martin e Triumph, infatti, hanno annunciato riduzioni della produzione e 900 posti di lavoro in meno.

Una settimana dopo l’arrivo del nuovo amministratore delegato Tobias Moers, ex CEO di Mercedes-AMG, Aston Martin ha spiegato che ci saranno fino a 500 licenziamenti in quanto i volumi di produzione saranno più bassi di quanto inizialmente previsto. Nei prossimi giorni, scrive l’agenzia di stampa Reuters, inizieranno gli incontri tra i dirigenti dell’azienda e i sindacati.

La Casa britannica, che nel primo trimestre del 2020 ha visto le vendite ridotte di un terzo rispetto allo stesso periodo del 2019, ha spiegato che le misure sono diventate necessarie per “riportare il volume dei costi in linea con il livello più basso di auto sportive prodotte si legge in una nota riferita dalla Reuters.

Aston Martin taglierà anche altri costi considerati non essenziali, che riguarderanno ad esempio le trasferte e il marketing. In questo modo, i vertici dell’azienda prevedono di risparmiare 38 milioni di sterline.

Leggi anche – Aston Martin, le cinque sportive più eleganti di sempre – FOTO

Non solo Aston Martin: Triumph taglia 400 posti di lavoro

Triumph taglia 400 posti di lavoro

Tagli anche per Triumph, il più importante produttore di moto in Gran Bretagna, che licenzierà 400 dei suoi 2500 dipendenti nel mondo, di cui 240 nel Regno Unito. L’azienda con sede a Hinckley, Leicestershire, ha spiegato che in nazioni come Francia, Italia, Germania, USA e Gran Bretagna, le vendite dei modelli con cilindratasuperiore ai 500 cc si sono ridotte tra il 40 e il 65%.

Non sono decisioni facili da prendere, specialmente quando ci sono in ballo le vite delle persone” ha detto il CEO Nick Bloor, come riporta la BBC, “ma l’impatto del covid-19 ci costringe a ristrutturare per proteggere il successo del brand Triumph e la salute dell’azienda nel lungo periodo“.

Leggi anche – Triumph Scrambler Bond Edition: tutto sulla moto ispirata a 007

Alessandro Mastroluca

Recent Posts

Ferrari, basta con il passato: comincia una nuova era

L'alba di una nuova era inizia per la casa Ferrari: il marchio ha fatto meraviglie,…

5 ore ago

Hyundai, nuova architettura per una ricarica completa in meno di 20 minuti: i modelli equipaggiati

Hyundai ha cambiato per sempre il modo in cui usiamo le auto elettriche. Ecco come…

7 ore ago

Follia Mark Zuckerberg per la moglie: commissiona Porsche personalizzata, ora è un’auto mai vista prima

Mark Zuckerberg è uno degli uomini più ricchi del mondo. Vi siete mai chiesti cosa…

10 ore ago

Torna la storica Fiat 1500: ecco come si presenta il modello 2025

Ricordi questo storico modello italiano? Potrebbe tornare in queste vesti!  Ci sono automobili che lasciano…

11 ore ago

“Solo davanti all’avvocato”: la Polizia Stradale non può farti più nulla se ti becca così

In un caso soprattutto, devono informarti della possibilità di chiamare l'avvocato. Altrimenti non possono farti…

13 ore ago

Sequestri a tappeto dei monopattini elettrici: il motivo

Monopattini elettrici sequestrati in tutto il paese. Erano stati trasformati in pericolosissimi mezzi.  I controlli…

23 ore ago