Londra, folle inseguimento nell’area pedonale: in moto a 160 km/h

A Londra, un motociclista si è reso protagonista di un incredibile inseguimento durato oltre 45 minuti nell’area pedonale della città

Da Londra arriva una storia che ha veramente dell’incredibile: Corey Briscoe-McLeary, 38enne di Janson Close, è stato arrestato dopo un folle inseguimento durato oltre 45 minuti. L’uomo, a bordo della sua motocicletta, ha sfrecciato per diversi minuti nell’area pedonale di Londra a velocità decisamente oltre i limiti consentiti.

Una volta arrivate diverse segnalazioni da parte di alcuni cittadini, la polizia è riuscita ad intercettare l’uomo, facendo scattare l’inseguimento. Se già prima il 38enne andava veloce, con le sirene alle sue spalle ha fatto decisamente di peggio. Nessun rispetto dei semafori rossi, circolazione sui marciapiedi, guida ad oltre 160 km/h ed è persino passato nel parcheggio di Brent Cross, una delle zone più affollate.

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Londra, il folle inseguimento e l’arresto: la condanna

Alla fine, Corey Briscoe-McLeary non è riuscito a fuggire, nonostante la folle velocità raggiunta che ha costretto gli agenti di polizia di Londra a inseguirlo per oltre 45 minuti. Dopo il processo all’Harrow Crown Court, il 38enne è stato condannato a 8 mesi di galera e a 18 mesi di sospensione della patente. Oltre alla guida pericolosa e ai limiti di velocità ampiamente superati, l’uomo dovrà scontare la pena per detenzione di cocaina e marijuana.

Tony McGovern, il poliziotto che ha guidato l’operazione, ha raccontato l’inseguimento. “Sono un agente da ormai 15 anni, ma mai ho vissuto una cosa del genere” spiega: “Si è trattato di un episodio molto pericoloso per lui, per noi poliziotti e per tutti i civili“. Alla fine, ha spiegato McGovern, l’obiettivo era quello di garantire la sicurezza di tutti. Il 38enne, processato pochi giorni fa, si trova già in galera per scontare la sua pena.

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