Ufficialmente annullato il Gran Premio del Mugello 2020. La decisione è stata presa dagli organizzatori del circuito e legata all’evoluzione dell’epidemia da Coronavirus. L’appuntamento è comunque già fissato per il 2021.
In attesa della comunicazione del calendario che dovrebbe essere comunicato a breve, arriva una notizia clamorosa e inaspettata per gli appassionati del Motomondiale: la cancellazione del Gran Premio del Mugello, uno degli appuntamenti più attesi da molti nostri connazionali. L’evento è ormai una tradizione importante nel Mondiale delle due ruote, dove si teneva in modo ininterrotto ormai dal 1991.
Si tratta comunque di una “lacuna” solo temporanea e dovuta all’evoluzione dell’epidemia da Coronavirus: gli organizzatori sono infatti già al lavoro per programmare al meglio l’edizione del 2021.
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A prendere atto della scelta dei gestori del circuito è Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna: “Non possiamo che essere tristi per questa decisione. Prendiamo comunque atto di questa scelta, compiuta pe
r l’impossibilità di trovare una soluzione ai problemi logistici e operativi legati alla pandemia. Si tratta comunque di una perdita importante per il nostro sport. Il Mugello è infatti uno dei circuiti più belli tra quelli inseriti nel calendario del Motomondiale, non è un caso che sia quello in grado di ospitare il Gran Premio d’Italia“.
Altrettanto dispiaciuto per questa scelta, ritenuta comunque inevitabile, è Paolo Poli, CEO del circuito: “Abbiamo fatto il possibile per poter trovare una soluzione, ma non ci siamo riusciti. Non siamo nelle condizioni di poter organizzare un evento aperto al pubblico, oltre a dover tenere presente la difficile situazione che sta vivendo il nostro Paese ormai da qualche mese. Si tratta comunque di un appuntamento che è solo rimandato, ci stiamo già mettendo al lavoro per poter organizzare al meglio l’edizione 2021, che potrà essere un’occasione imperdibile per i tanti appassionati di due ruote“.
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