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Formula 1 2020, rilasciata una nuova beta del videogioco: le novità in arrivo

Il videogioco di Formula 1 2020 ha ora una nuova beta. Codemasters, nota azienda produttrice del gioco, ha finalmente rilasciato una nuova demo del gioco, relativa al mondiale 2020 del campionato mondiale di Formula 1.

La Ferrari nel videogioco

In questa nuova demo sono state provate alcune migliorie sulla guidabilità e alcuni innesti grafici all’interno del gioco. Il focus del trial è stato fatto su un GP di Monza alla guida dell’Alfa Romeo di Giovinazzi e l’impressione è che la difficoltà del simulatore sia aumentata.

Perfezionamenti importanti in chiave grafica. Sono stati limati dettagli rilevanti su ogni livrea delle monoposto in competizione: ognuna di queste è dotata ora, come nella realtà, di un proprio volante. Cockpit graficamente realizzati permetteranno dunque una nuova simulazione della realtà, dall’esito migliore rispetto all’edizione 2019.

In sede contenutistica grande curiosità è relativa alle auto classiche. Per la prima volta è stata inserita nel gioco la Benetton campione del mondo di Michael Schumacher, oltre alle dominanti F12000 e F12004, perfezionata nell’ultima beta.

Sono stati inoltre provati i tracciati di Zandvoort e di Hanoi. Commenti negativi sulla seconda pista, priva di personalizzazioni. Non ci sono grosse novità sugli altri circuiti, rimasti graficamente simili all’edizione 2019. Pochi dettagli sono invece visibili ai più esperti.

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Formula 1 2020, difficoltà maggiori alla guida: i dettagli

Alfa Romeo

Nella nuova beta di Formula 1 2020 sono state riscontrate maggiori difficoltà alla guida delle monoposto. Un’impostazione può determinare una riproduzione più realistica della realtà, che rallenta per esempio le vetture in caso di percorrenza di una via di fuga. Perfezionata invece anche la versione sportiva, più adatta ai neofiti.

Cambiamenti in atto per quel che riguarda le impostazioni di ERS e DRS. Rispetto alle edizioni del 2019, la ricarica dell’Ers non sarà così facile come l’anno scorso. Se nel 2019 bastava transitare in alcune curve per ottenere la ricarica, ora invece i settaggi sono più complicati. Previste per questo l’inserimento di tre mappature diverse.

L’ultima caratteristica rilevante è sullo sterzo assistito. Questa modalità permette all’utente di mantenere una maggiore stabilità nell’inseguimento della traiettoria ideale.
Confermata infine la telecronaca a cura di Carlo Vanzini e Luca Filippi.

redazione

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