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GP Stiria, Wolff esalta Hamilton: “Stupendo, ma auto da sviluppare”

Toto Wolff, team principal Mercedes, non può che essere soddisfatto per la prestazione di Lewis Hamilton, protagonista in tutto il weekend, ma sottolinea come ci siano ancora degli aspetti della monoposto da migliorare.

Toto Wolff, team principal Mercedes (Foto: getty Images)

Il bilancio della Mercedes in occasione della prima gara stagionale in Austria poteva essere positivo solo a metà. Certamente importante la vittoria di Valtteri Bottas, mentre Lewis Hamilton non era riuscito ad andare oltre il quarto posto. In occasione del secondo Gran Premio di questo 2020, sempre sulla pista di Spielberg, la Mercedes è però riuscita a mettere in chiaro a tutti, se ce ne fosse stato bisogno di quanto sia ancora la scuderia da battere.

Il primo posto ottenuto dal campione del mondo è stato così frutto di una prestazione magistrale, compleata dal secondo gradino del podio in cui si è piazzato il compagno di squadra Valtteri Bottas. Questo non può quindi che lasciare soddisfatto il team principal Toto Wolff, orgoglioso di quanto fatto dal britannico nel corso di tutto il weekend. “Sono decisamente soddisfatto di quanto fatto dalla squadra – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Lewis è stato davvero stupendo, sin dalla qualifica, dove era riuscito a ottenere un vantaggio di 1,2 secondi. Difficile per gli altri riuscire a fare altrettante. Poi si è ripetuto in gara. Anche oggi un lavoro davvero fantastico“.

Toto Wolf e Lewis Hamilton dopo una vittoria (Getty Images)

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Wolff soddisfatto ma non si accontenta

Per una scuderia che vuole stare ad alti livelli (e la Mercedes conquista il titolo costruttori ormai dal 2014) diventa fondamentale non accontentarsi mai. Un atteggiamento che nel team campione del mondo credono fermamente: sin dall’inizio di questo weekend di gara non avevano nascosto come la monoposto una settimana fa non fosse stata sempre perfetta, con alcuni problemi di affidabilità. Ora i risultati sono arrivati, ma questo non è sufficiente; è necessario lavorare per rendere la macchina ancora più temibile per gli avversari.

Un primo e un secondo posto ottenuto dai nostri due pilloti non può che renderci soddisfatti. Questo però non basta. La monoposto non è ancora al livello che vorremmo, proprio per questo dobbiamo continuare a lavorare sullo sviluppo. Il tempo a disposizione per farlo è però poco, già domenica si corre a Budapest ed è difficile al momento fare previsioni visto che la pista ha caratteristiche completamente differenti da quella austriaca. L’affidabilità del cambio è ora migliorata, ma le sospensioni hanno mostrato ancora qualche problema. Proprio per questo per ora preferiamo non sbilanciarci troppo su quello che potremo fare in questa stagione, è solo l’inizio” – ha concluso.

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Ilaria Macchi

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