MotorSport

Valentino Rossi, le prove al Ranch con l’Academy: “Mi sento più giovane”

Non appena è possibile Valentino Rossi, si rifugia al suo ranch di Tavullia per una seduta di allenamento con i suoi ragazzi dell’Academy. Un’occasione per mantenersi in forma e restare giovane.

Valentino Rossi festeggia il podio a Jerez (Foto: Getty Images)

Il terzo posto ottenuto a Jerez nello scorso weekend, arrivato a una settimana dal ritiro sulla stessa pista, è certamente servito a ridare fiducia a Valentino Rossi. Il pesarese ora sembra avere meno dubbi sulla sua possibilità di competere in pista con colleghi più giovani. Pur avendo più di 40 anni, insomma, il “Dottore” può ancora dire la sua. Tutto questo è però possibile grazie alla sua capacità di curare ogni dettaglio e di prestare attenzione alla sua condizione fisica.

Il suo ranch a Tavullia, uno dei suoi rifugi, svolge n ruolo importante in questo percorso. Quando può infatti, lui non esita a raggiungere la sua città natale e, se possibile, a organizzare anche un allenamento con i ragazzi della sua VR46 Academy. Un’occasione utile anche per lanciarsi in sfide avvincenti, dove spesso è lui a prevalere, come se il tempo non fosse passato.

Valentino Rossi in sella alla sua Yamaha (Foto: Getty Images)

Potrebbe interessarti – Valentino Rossi alla Yamaha Petronas, quando potrebbe arrivare l’annuncio

Il legame inscindibile tra Valentino Rossi e il suo Ranch

Allenarmi con i ragazzi mi fa sentire più giovane. La preparazione che abbiamo fatto al Ranch è stata determinante per presentarsi al meglio in pista – ha detto ai microfoni di DAZN – . A questo poi aggiungiamo le modifiche che la Yamaha ha fatto alla moto, questo ha permesso di ottenere il terzo posto di domenica”.

Il periodo di lockdown è stato pesante un po’ per tutti, ma non appena le misure restrittive sono state allentate Valentino Rossi ne ha approfittato per organizzare una sfida con i colleghi a lui più vicini. Tra questi Franco Morbidelli e Luca Marini (vittoria e podio a Jerez). Una scelta, insomma, che sta dando i suoi frutti. “Provare sull’asfalto, come facciamo a volte a Misano o al Mugello, sarebbe certamente più efficace. Se questo però non è possibile, rifugiarsi al ranch non è poi così male. Il suo tracciato prevede un ovale esterno con un altro ovale all’interno per poter avere curve a sinistra e anche a destra. A questo abbiamo poi aggiunto n circuito di tipo TT, che ti costringe a fare importanti frenate, curve a gomito… Si ha così la possibilità di provare le varie situazioni che si verificano in pista. E il divertimento è assicurato” – ha concluso.

Potrebbe interessarti – Valentino Rossi e piloti Yamaha allarmati: rischio penalità, il motivo

Ilaria Macchi

Recent Posts

Auto elettriche, associazioni: “No all’Eco-score per i nuovi incentivi statali”

Permane l’incertezza sul futuro degli incentivi per auto elettriche nel 2025, con un dibattito acceso…

3 giorni ago

Mitsubishi Eclipse Cross debutta in versione elettrica con 600 km di autonomia dichiarata

Dopo oltre un decennio e mezzo dal lancio della sua prima vettura elettrica, la Mitsubishi…

4 giorni ago

F1, Bearman vicino alla squalifica: “Ora guiderò con maggiore cautela”

Oliver Bearman, giovane pilota britannico della Haas in Formula 1, si trova in una posizione…

4 giorni ago

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

2 mesi ago

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

2 mesi ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

2 mesi ago