Formula 1

Hamilton è meglio di Schumacher: una statistica lo dimostra

Lewis Hamilton ha centrato un nuovo podio in carriera a Silverstone: salvo colpi di scena, sarà ancora lui a rivelarsi campione e a rendere ancora più ricco il suo palmares. Già da ora il britannico è meglio di Michael Schumacher.

Lewis Hamilton sempre più in testa alla classifica piloti (Foto: Getty Images)

 

Pur essendo ancora a inizio stagione, sarà ancora una volta Lewis Hamilton a laurearsi campione del mondo. La supremazia della sua Mercedes è induscussa e resa ancora più solida dall’incapacità delle avversarie di poter reggere sulla lunga distanza il ritmo delle Frecce d’Argento. Se questo dovesse accadere, il britannico arriverebbe a quota sette titoli mondiali, al pari di un altro grande che ha scritto pagine importanti nella storia della Formula Uno: Michael Schumacher.

L’attuale pilota della Mercedes si vede però ancora attivo nel Circus almeno per qualche anno e avrebbe quindi la possibilità di arricchire ulteriormente il suo palmares. Già da ora, però, c’è un dato che lo rende migliore rispetto al grande Schumi: entrambi hanno ottenuto lo stesso numero di piazzament, 155, ma Lewis lo ha fatto in un minor numero di gare.

Michael Schumacher, sette Mondiali in Formula Uno all’attivo (Foto: Getty Images)

Potrebbe interessarti – Verstappen si arrende a Hamilton: “Ha già vinto il Mondiale

Lewis Hamilton e Michael Schumacher: un confronto continuo

I numeri possono essere spesso impietosi, ma sono comunque un modo super partes per rendersi conto del rendimento di un pilota. E possiamo utilizzare questo strumento ora per renderci conto della grandezza di Lewis Hamilton, già in testa alla classifica.

Grazie al secondo posto di Silverstone, il campione del mondo ha raggiunto lo stesso numero di podi di Michael Schumacher. Il tutto è avvenuto però a un ritmo più veloce. Il pilota Mercedes ha inffatti raggiunto quella cifra in un numero inferiore di Gran Premi corsi (255) rispetto a Schumi (308). In termini percentuali, si percepisce ancora più l’idea della sua forza: nel 60,78% delle volte si è piazzato su uno dei primi tre gradini, mentre l’ex del Cavallino s’è fermato al 50,32%. All’orizzonte ci sono però ancora diversi appuntamenti, che possono permettergli di rimpinguare ancora di più il suo curriculum.

Non può che sorprendere però un altro dato: dietro di loro si trova Sebastian Vettel (120 podi in 246 Gp – 48.78%), protagonista finora di un’annata decisamente sfortunata; l’auspicio dei fan del numero cinque è che possa invertire almeno parzialmente la tendenza per chiudere con minori rimpianti la sua esperienza alla Ferrari.

Potrebbe interessarti – “Hamilton batterà il record di Schumacher”: parola di Campione del mondo

 

 

Ilaria Macchi

Recent Posts

Alfa Romeo, debutta il nuovo modello: l’annuncio fa esultare i tifosi

La nuova Alfa Romeo 33 Stradale si prepara a un debutto su strada di grande…

4 ore ago

I vetri oscurati dell’auto servono a riparare dal sole? Occorre fare chiarezza

Vetri oscurati al centro della questione: proteggono dal sole o meno?  Con il torrido caldo…

10 ore ago

Honda a lavoro per un nuovo sistema ibrido, arriverà nel 2027: come sarà

Il marchio giapponese Honda sta lavorando alacremente per lanciare sul mercato vari modelli di auto…

12 ore ago

Incidente con questo veicolo: non paghi tu, leggi bene le clausole

Il sogno di tutti gli automobilisti distratti! Se fai un incidente con questo veicolo, non…

14 ore ago

Alfa Sprint Veloce, concept da brivido: turbo, Q4 e design in fibra di carbonio

Con l’uscita di nuovi modelli, l'attenzione degli appassionati si rivolge anche alla possibilità di nuovi…

16 ore ago

Aria condizionata in auto, come evitare la multa e stare freschi: la Polizia non potrà dire niente

C'è una regola ben precisa da rispettare sull'uso dell'aria condizionata in auto. Ecco cosa evitare…

18 ore ago