MotoGP Stiria: Valentino Rossi riconosce le difficoltà di Yamaha sul circuito austriaco di Spielberg, ma non perde l’ottimismo: “Siamo forti”.
Ancora una volta, Valentino Rossi non riesce a dare il meglio di sé in qualifica, rimediando la 14esima casella sulla griglia di partenza, che renderà la gara in salita. Dunque, sarà costretto ai lavori straordinari per poter rimontare posizioni nel corso del GP di Stiria. Errori e problemi evidenziati anche da lui stesso, riconoscendo le difficoltà di Yamaha sul tracciato di Spielberg.
“Per sfortuna, nel Q1 ho commesso un errore in curva 9 – spiega il Dottore, riferendosi alla caduta nel giro finale – Credo di aver toccato la linea bianca ancora non del tutto pulita dall’olio perso da Masia nella qualifica della Moto3“. “Questa non è la miglior pista per Yamaha, ma il nostro passo non è poi così pessimo. Siamo costanti e la gara sarà lunga“.
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Un Valentino Rossi che riesce a non perdere la calma nonostante una brutta qualifica, esaltata in negativo dalla caduta all’ultimo giro della Q1. “Partire dalla quattordicesima posizione sarà difficile, però il mio passo gara non è così male. Credo ci siano almeno 4 o 5 piloti più veloci di me, ma restiamo in gara con tutti gli altri” ha affermato il pilota di Tavullia al rientro ai box.
Inoltre, sarebbe potuto partire di una posizione indietro, se Johann Zarco non avesse ricevuto la penalità che lo costringerà a partire dalla pit lane. Tuttavia, l’obiettivo rimane il solito, come dal pluricampione stesso dichiarato: “Dovrò massimizzare il tutto sin dalla partenza“.
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