Dani Pedrosa, collaudatore KTM (Foto: Getty Images)
Si sta per concludere il secondo anno da collaudatore KTM per Dani Pedrosa, il cui contratto è in scadenza. Lui si è detto certo del rinnovo, ma la firma non arriva.
Dani Pedrosa non sa ancora con certezza quale sarà il suo futuro, ma nonostante tutto non ha deciso di trascorrere questo periodo in attesa di una risposta. Lo spagnolo, collauatore KTM con Mika Kallio, è stato infatti protagonista di una due giorni di test organizzata dalla scuderia sul circuito di Jerez. A differenza di altri colleghi che a causa delle restrizioni imposte dal Covid hanno potuto dare un contributo ridotto al proprio team, il pilota di Cerveza non può certamente dire di essersi riposato in questo 2020 che si sta per concludere. L’iberico ha infatti avuto la possibilità di salire in sella alla sua moto in diverse occasioni, provando anche la risposta della sua due ruote su piste dalle caratteristiche differenti.
Il lavoro svolto dalla squadra austriaca ha inoltre un vantaggio rispetto a quello di altri concorrenti. A loro, al pari dell’Aprilia, è stata infatti concessa una deroga per poter lavorare sin da ora in ottica 2021 e poter modificare, se necessario, alcuni elementi in modo tale da migliorare le prestazioni.
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L’esperienza accumulata da Pedrosa nel corso della sua carriera potrà rivelarsi importante per capire davvero di cosa abbia bisogno la KTM per avere performance migliori. I suoi dati saranno così utilizzati per rassicurare ulteriormente i tre piloti del team Brad Binder, Miguel Oliveira, Iker Lecuona e Danilo Petrucci.
I risultati della collaborazione tra lo spagnolo e la scuderia, che dura ormai da due anni, si sono visti. Grazie anche l suo contributo, infatti, sono arrivate in questa stagione tre vittorie nella classe regina, come mai era accaduto finora. La soddisfazione non può derivare però solo dai trionfi di Binder (Brno) e Oliveira (Red Bull Ring e Portimao), ma anche dai cinque podi conquistati da Espargarò. Nonostante l’equilibrio riscontrato nella categoria, è stata proprio la continuità l’aspetto che può confortare in ottica futura.
A fine 2021, e ormai manca davvero poco, il contratto di Dani Pedrosa sarà però scaduto e, nonostante la quasi sicurezza del diretto interessato, convinto di poter proseguire il rapporto, la firma ancora non c’è stata. Ma se davvero si decidesse di puntare sulla continuità, sarà indispensabile anche per lui accettare un ingaggio ridotto, scelta inevitabile a conseguenza delle restrizioni legate alla pandemia.
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