Moto GP

Valentino Rossi e Joan Mir, che stoccate dal padre di Jorge Lorenzo

Chicho Lorenzo, padre di Jorge, mette in dubbio il valore delle vittorie di Valentino Rossi in MotoGP e anche il talento di Joan Mir.

Valentino Rossi e Jorge Lorenzo (Getty Images)

Nel 2021 Valentino Rossi sarà ancora in MotoGP e quella con il team Petronas SRT potrebbe essere la sua ultima stagione da pilota. A febbraio spegnerà 42 candeline ed è normale pensare a un possibile ritiro.

Vero che il Dottore ha abituato alle sorprese, però gli anni passano e si riducono le chance di essere veramente protagonista. Difficile pensare che possa vincere il decimo titolo ed è faticoso anche conquistare podi, considerando pure il livello degli avversari. Il 2020 è stato un anno da dimenticare e se il prossimo non sarà decisamente migliore, il destino del pesarese sarà segnato.

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Chicho Lorenzo punge Valentino Rossi e Joan Mir

Joan Mir (Getty Images)

Sono lontani gli anni in cui Rossi era il dominatore della MotoGP, prima con la Honda e poi con la Yamaha. Nonostante le molte vittorie, c’è chi ha messo in dubbio il valore di quei successi conseguiti dal nove volte campione del mondo.

Chicho Lorenzo, padre di Jorge, è tra questi. Sul suo canale ufficiale YouTube Motogepeando è stato molto chiaro nell’esprimere il suo pensiero su Valentino: “Rossi ha ereditato la moto da Doohan, dalla squadra e dai rivali. Quanti campionati di fila ha vinto? Ha vinto così tanto perché quei rivali non erano veri rivali, non erano grandi avversari. Ma quando sono arrivati giovani come Stoner, Pedrosa o Lorenzo, e poi Marquez, come è finito Rossi?”.

Lorenzo senior ritiene che il Dottore non abbia avuto avversari che potessero realmente impensierirlo. Ha trionfato anche perché agevolato da una scarsa concorrenza, secondo lui. A testimonianza di questo c’è il fatto che con l’arrivo di piloti più forti ha poi faticato a imporsi.

Chico Lorenzo ne ha anche per Joan Mir, campione del mondo MotoGP 2020 che aveva iniziato a correre a Maiorca nella sua scuola per giovani piloti: «Ho dubbi sul fatto che possa essere un grande campione. Questo campionato è stato particolare, con tre piloti che hanno vinto più di lui. Il suo problema è che non ha fatto pole position e prime file».

Sicuramente il rider della Suzuki deve fare dei miglioramenti nelle Qualifiche. Ne è consapevole e ha il talento per fare il salto di qualità necessario per diventare un pilota più forte.

Matteo Bellan

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