Auto

Pagani Huayra Tricolore, l’omaggio alle Frecce in una serie limitata – Foto

Le Frecce Tricolore compiono 60 anni: per celebrare la ricorrenza, Pagani ha realizzato una serie ultra limitata della Huayra. Le foto

Nel 2020, le Frecce Tricolore festeggiano i 60 anni di storia. Un’occasione speciale, che Pagani ha deciso di celebrare in un modo analogo a quanto fatto dieci anni fa. All’epoca, toccò alla Zonda presentarsi in una veste speciale per omaggiare la pattuglia acrobatica dell’Aeronautica. Stavolta, invece, alla Huayra, che si propone con il solito V12 della Casa di San Cesario sul Panaro, ma con alcune migliorie e dettagli ispirati ai jet.

Si chiama Pagani Huayra Tricolore e verrà prodotta in soli tre esemplari, numerati 0, 1 e 10. Una numerazione non casuale, in quanto sono i numeri dei velivoli del Capitano, del Capo Formazione e del Solista.

Ad un primo sguardo, subito si notano le strisce con i colori della bandiera italiana sui lati, comprese tra i cerchi da 20 e 21 pollici, che invece evocano le pale di una turbina aerea. Sempre sulla carrozzeria, in fibra di carbonio, compaiono sfumature di bianco e blu. Inoltre, lo splitter maggiormente pronunciato, assieme al nuovo diffusore posteriore, apporta vantaggi aerodinamici, nonché prestazionali.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Pagani Huayra, youtuber distrugge la supercar esclusiva del padre – Video

Pagani Huayra, la versione ispirata alle Frecce Tricolore in serie limitata: le foto

Il motore V12 biturbo da 6 litri, grazie all’airscope che porta un maggior afflusso d’aria e quindi temperature inferiori, è in grado di erogare 840 cv di potenza e 1.100 Nm di coppia.

Gli ingegneri lo hanno installato su un telaio monoscocca di nuova generazione di Carbo-Titanio e Carbo-Triax, che, inevitabilmente, influisce in maniera positiva sul peso, pari a 1.270 kg. Peso che risulta ancor più inferiore con la trasmissione di questa supercar, composta da una nuova unità volano-frizione, con frizione tri-disco, capace di ridurre il peso di 4 kg se paragonata alle unità a due dischi utilizzate in passato.

Infine, degni di nota sono alcuni particolari che Pagani ha montato sulla Huayra che derivano direttamente dal mondo aeronautico, come il tubo di Pitot installato sulla parte frontale della vettura e il relativo anemometro presente sulla console interna.
Il prezzo per questo gioiello esclusivo è di 5,5 milioni di euro.

Francesco De Vincenzo

Recent Posts

Auto elettriche, associazioni: “No all’Eco-score per i nuovi incentivi statali”

Permane l’incertezza sul futuro degli incentivi per auto elettriche nel 2025, con un dibattito acceso…

2 mesi ago

Mitsubishi Eclipse Cross debutta in versione elettrica con 600 km di autonomia dichiarata

Dopo oltre un decennio e mezzo dal lancio della sua prima vettura elettrica, la Mitsubishi…

2 mesi ago

F1, Bearman vicino alla squalifica: “Ora guiderò con maggiore cautela”

Oliver Bearman, giovane pilota britannico della Haas in Formula 1, si trova in una posizione…

2 mesi ago

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

3 mesi ago

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

3 mesi ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

3 mesi ago