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Formula 1, calendario mondiale 2021: gare e date da marzo a dicembre

La FIA ha ufficializzato le modifiche al calendario di Formula 1 2021: torna il Gp ad Imola, mentre cambiano altre quattro date 

Un’immagine della partenza del Gp del Bahrain (Getty Images)

Rivoluzione annunciata per il calendario del Mondiale 2021 della Formula 1. La FIA ha ufficializzato la modifica al programma della prossima stagione con il rinvio del Gp d’Australia (al 21 novembre) e il momentaneo annullamento di quello cinese, in attesa che i colloqui con le autorità del paese asiatico dicano se sarà possibile recuperare la gara in un’altra data.

Ma nel nuovo calendario c’è maggior spazio per l’Italia con la conferma di Imola, dopo il ritorno dello scorso anno: il GP si correrà il 18 aprile come seconda gara della stagione dopo il debutto in Bahrain del 28 marzo. Nel nuovo calendario del Mondiale di Formula 1 c’è ancora un’incognita, la gara del 2 maggio che dovrebbe corrersi a Portimao: in questo caso però non è ancora arrivata l’ufficialità.

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Calendario Formula 1 2021: torna Imola, si chiude ad Abu Dhabi

Auto di Formula 1 in penombra (Getty Images)

Ma gli spostamenti dovuti al rinvio del Gp d’Australia e al momentaneo annullamento di quello cinese non finiscono qui. Nel nuovo calendario del Mondiale 2021 cambiano anche altre tre date: Brasile (7 novembre), Arabia Saudita (5 dicembre) e Abu Dhabi (12 dicembre) che sarà anche la gara conclusiva e si terrà una settimana dopo rispetto a quanto inizialmente preventivato. Per il Gp di Jeddah si aspetta ancora l’omologazione del circuito. Tutte le modifiche dovranno essere approvate dal World Motor Sport Council.

Questo il calendario completo del calendario di F1 2021: 

  1. 28 marzo – Bahrain (Sakhir)
  2. 18 aprile – Italia (Imola)
  3. 2 maggio – TBC
  4. 9 maggio – Spagna (Barcellona)
  5. 23 maggio – Monaco (Monaco)
  6. 6 giugno – Azerbaijan (Baku)
  7. 13 giugno – Canada (Montreal)
  8. 27 giugno – Francia (Le Castellet)
  9. 4 luglio – Austria (Spielberg)
  10. 18 luglio – Regno Unito (Silverstone)
  11. 1 agosto – Ungheria (Budapest)
  12. 29 agosto – Belgio (Spa)
  13. 5 settembre – Paesi Bassi (Zandvoort)
  14. 12 settembre – Italia (Monza)
  15. 26 settembre – Russia (Sochi)
  16. 3 ottobre – Singapore (Singapore)
  17. 10 ottobre – Giappone (Suzuka)
  18. 24 ottobre – USA (Austin)
  19. 31 ottobre – Messico (Città del Messico)
  20. 7 novembre – Brasile (San Paolo)
  21. 21 novembre – Australia (Melbourne)
  22. 5 dicembre – Arabia Saudita (Jeddah)
  23. 12 dicembre – Abu Dhabi (Yas Island)

 

Bruno De Santis

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