Cronaca

Istruttrici di guida cercasi in Arabia Saudita: i dettagli dell’iniziativa

È partita la ricerca di istruttrici di guida che potranno lavorare in Arabia Saudita a sostegno delle donne. La ricerca coinvolge anche le italiane: uno stipendio da capogiro.

Donna al volante in Arabia Saudita (Foto: Getty Images)

In Arabia Saudita fino a un paio di settimane non era concesso alle donne di poter compiere un’azione per noi ritenuta più che normale: guidare un’auto. La svolta è arrivata solo ne 2018, quando è stato abolito un divieto che durava ormai da decenni. In questo percorso di modernizzazione si è ora deciso di fare un passo in più: è partita la ricerca di istruttrici che vorranno aiutare le donne desiderose di rendersi indipendenti e di prendere la licenza di guida per spostarsi con la propria fattura.

A svolgere il compito, se interessate, potranno essere anche le italiane, che potranno contare su uno stipendio di tutto rispetto, ben 4.500 mila dollari.  Spese di viaggio e alloggio saranno a carico dei promotori dell’iniziativa. Il progetto è stato organizzato in sinergia tra Unasca, Gdc (Global driving standards certification) e Eywa (Consultancy services).

 

Auto (Foto: Pixabay)

Potrebbe interessarti – Auto, in Arabia Saudita la sanificazione è on the road – VIDEO

In Arabia Saudita un nuovo progetto a sostegno delle donne

Almeno in un primo momento la ricerca di lavoro si rivolge esclusivamente alle donne, ma non è escluso che successivamente possa essere ampliata anche agli uomini. L’iniziativa vuole essere anche un’ulteriore dimostrazione del processo di emancipazione che sta vivendo l’Arabia Saudita, dove finora la reale autonomia delle appartenenti al sesso femminile veniva guardata con un certo scetticismo.

Per far sì che le persone prescelte possano essere davvero preparate a svolgere questo compito è arrivato il supporto anche dell’Università Sacro Cuore di Milano: “Per noi è motivo di orgoglio dare un contributo a questo progetto – sono le parole di Paolo Perego dell’Unività di Ricerca di Psicologia del Traffico -. Il nostro auspicio è che siano diverse le donne italiane che diano un contributo personale all’emancipazione delle donne saudite. Questo potrà permettere loro di apprezzare la bellezza di questo mestiere“. L’aspetto psicologico in una situazione simile svolge infatti un ruolo importante in una società che si sta lentamente affrancando da principi che a noi appaiono lontani.

 

Ilaria Macchi

Recent Posts

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

2 giorni ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

2 giorni ago

Bagagli auto: il codice parla chiaro, rischi fino a 1700 euro di multa

  Le vacanze estive sono alle porte, e con esse la classica preparazione del viaggio:…

2 giorni ago

Piloti F1, cosa guidano fuori dalla pista? Alcuni hanno delle auto impensabili

Nel paddock di Formula 1, non solo le monoposto da gara sono protagoniste, ma anche…

4 giorni ago

Tutte le bufale riguardo le auto elettriche: ad alcune abbiamo creduto tutti

Questi sono i falsi miti sulle auto elettriche più diffusi al mondo: se non vuoi…

5 giorni ago

Nuova Renault Clio: che trasformazione, sembra tutt’altra macchina

La nuova Renault Clio sembra essersi completamente trasformata: adesso sì che fa davvero impressione, novità…

5 giorni ago