Formula 1

Red Bull, ufficiale l’accordo con Honda sui motori: i dettagli

Red Bull ha ufficializzato che la scuderia di Milton Keynes e AlphaTauri proseguiranno a correre in Formula 1 con le power unit Honda.

Max Verstappen (Getty Images)

Red Bull continuerà a correre con i motori Honda in Formula 1. Dopo l’annuncio del congelamento dello sviluppo delle power unit, la scuderia di Milton Keynes ha ufficializzato il nuovo accordo.

L’intesa prevede che il team e anche l’AlphaTauri possano montare i propulsori giapponesi anche nel 2022 e fino all’introduzione dei motori di prossima generazione nel 2025. Per occuparsi del progetto è stata creata una nuova società, la Red Bull Powertrains Limited.

LEGGI ANCHE -> Alonso dimesso dall’ospedale: il comunicato sulle condizioni del pilota

Formula 1, Red Bull e AlphaTauri ancora con le power unit Honda

Pierre Gasly (Getty Images)

Il noto consulente Helmut Marko ha fortemente voluto sia il congelamento dello sviluppo che il nuovo accordo con Honda: «Ne abbiamo parlato per un po’ di tempo e siamo grati per la collaborazione della Honda nel garantire che Red Bull e Alpha Tauri continuino a gareggiare con power unit competitive. Siamo consapevoli di dover fronteggiare un grande impegno, ma pensiamo che la creazione della Red Bull Powertrains Limited sia l’opzione migliore per entrambe le squadre».

Anche il team principal Chris Horner si è detto soddisfatto dell’intesa firmata con la casa di Tokio: «Questo è un passo significativo per il viaggio della scuderia in Formula 1. Eravamo delusi quando Honda decise di lasciare questo sport come produttore di motori, dato che il nostro rapporto ha subito portato risultati. Comunque siamo grati per il nuovo accordo. Ora iniziamo il lavoro per la divisione Power Unit e integrare le nuove strutture e il personale nel nostro Technology Campus».

C’è grande soddisfazione nella scuderia di Milton Keynes per aver evitato di doversi rivolgere a un altro produttore. Si era parlato di un possibile ritorno alla fornitura Renault, tuttavia non è stato necessario.

Matteo Bellan

Recent Posts

Compra l’auto che gli hanno rubato senza saperlo: la paradossale storia dall’Inghilterra

Una storia che farebbe ridere se non fosse tragica. Non l'aveva riconosciuta: glie l'hanno venduta…

2 ore ago

Ferrari, basta con il passato: comincia una nuova era

L'alba di una nuova era inizia per la casa Ferrari: il marchio ha fatto meraviglie,…

8 ore ago

Hyundai, nuova architettura per una ricarica completa in meno di 20 minuti: i modelli equipaggiati

Hyundai ha cambiato per sempre il modo in cui usiamo le auto elettriche. Ecco come…

10 ore ago

Follia Mark Zuckerberg per la moglie: commissiona Porsche personalizzata, ora è un’auto mai vista prima

Mark Zuckerberg è uno degli uomini più ricchi del mondo. Vi siete mai chiesti cosa…

13 ore ago

Torna la storica Fiat 1500: ecco come si presenta il modello 2025

Ricordi questo storico modello italiano? Potrebbe tornare in queste vesti!  Ci sono automobili che lasciano…

14 ore ago

“Solo davanti all’avvocato”: la Polizia Stradale non può farti più nulla se ti becca così

In un caso soprattutto, devono informarti della possibilità di chiamare l'avvocato. Altrimenti non possono farti…

16 ore ago