Formula 1, Bahrain offre vaccini per Covid al paddock: proposta rifiutata

Già a inizio marzo cominciano ad arrivare in Bahrain le scuderie per test e gran premio tra misure di sicurezza ulteriormente rafforzate

E’, di fatto, già cominciata la stagione 2021 di Formula 1. Per inizio marzo, il Bahrain ha avviato le procedure di ingresso nel paese in vista dei due grandi eventi del mese. I test, in programma dal 12 al 14 marzo, e il primo gran premio stagionale, dal 26 al 28 marzo.

F1, il Bahrain è pronto

La pandemia resta un motivo di grandissima preoccupazione non soltanto per la Formula 1 ma anche per tutti i paesi che si apprestano a ospitare le prime gare della stagione. Il Bahrein, sotto questo aspetto, si sta dimostrando un paese particolarmente attento e ricettivo. Basti pensare che si tratta di una delle nazioni con il più alto tasso di vaccinazione Covid al mondo. Si parla del 9% della popolazione già completamente vaccinata, con prima dose e richiamo. Non solo, ma gli organizzatori del gran premio hanno già provveduto con largo anticipo a vaccinare tutte le persone che saranno dedicate all’organizzazione dell’evento. Un po’ come è capitato in molti paesi per chi lavora negli ospedali, negli uffici pubblici e negli ambulatori.

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Vaccinazione per tutti

Un’organizzazione capillare che ha visto il Bahrain investire moltissimi soldi per la sicurezza del proprio personale e, soprattutto, per garantire un avvio della stagione di Formula 1 assolutamente tranquillo. La stragrande maggioranza dei team cominceranno ad arrivare già da questa settimana. Alcuni hanno annunciato il proprio ingresso nel paese per oggi.

Il programma vaccinale del paese del Golfo Persico nel frattempo continua a pieno regime. Il governo, infatti, ha deciso di offrire gratuitamente il vaccino a tutte le persone che entreranno nel paese. Visto che quasi tutti gli addetti ai lavori della Formula 1 si tratterranno in Bahrain per le prossime tre settimane. Gratis vaccino, richiamo (il Pfizer-BioNTech) e prestazione ambulatoriale che verrà fornita in aeroporto, all’arrivo, o presso le sale mediche dell’autodromo.

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La risposta

Un’offerta che tuttavia non verrà raccolta dalle scuderie che si sono già organizzate autonomamente sulla base di quelle che sono le disposizioni organizzative della Formula 1. Al contempo la FIA ha precisato che il gruppo itinerante del paddock, con sede in Regno Unito, si è attenuto alle prescrizioni sulla vaccinazione del Regno Unito.

Il mese di febbraio si chiude con un bilancio comunque non positivo in Bahrain per la lotta al Covid. Il paese ha raggiunto un nuovo massimo a febbraio, con 848 nuovi casi in un giorno. In tutto le vittime sono state 444 morti dall’inizio della pandemia.