Auto

Toyota, il modulo compatto per le celle a idrogeno: i dettagli del progetto

Il Gruppo giapponese Toyota ha sviluppato un nuovo modulo per le celle a idrogeno adatto a molteplici impieghi. I dettagli del progetto

Toyota Mirai (Foto: Getty Images)

Da oltre vent’anni Toyota è attiva nella ricerca nel campo delle celle a idrogeno, che l’ha portata nel 2015 a presentare la sua prima auto a fuel cell, la berlina Mirai. Quest’ultima, con un’autonomia da 650 km, rappresenta una valida alternativa alle vetture elettriche.

A proposito dell’alimentazione a idrogeno, il Gruppo nipponico ha sviluppato un nuovo modulo compatto destinato a diversi tipi di impiego, tra cui la mobilità. In particolare, questa innovazione potrà essere utilizzata per alimentare autobus, navi, aerei, treni, camion e anche generatori per la ricarica degli stessi mezzi.

Il nuovo modulo riprende alcune componenti dal sistema a idrogeno dell’ultima generazione della Mirai, lanciata sul mercato nel 2020.

LEGGI ANCHE >>> Toyota, lancia la nuova Mirai: la berlina ad idrogeno che pulisce l’aria

Toyota, il modulo compatto per le celle a idrogeno: le caratteristiche

(Toyota media press)

Nel dettaglio, Toyota proporrà quattro versioni del modulo compatto per le fuel cell, una verticale e più piccola, ed un’altra orizzontale e di dimensioni maggiorate, con potenza nominale da 60 o 80 kW. Tutte le versioni del modulo hanno un voltaggio che oscilla tra i 400 e i 750 V e si possono collegare in modo diretto ad un sistema elettrico, mediante un convertitore di potenza integrato.

Il punto di forza del nuovo modulo è indubbiamente la sua versatilità d’utilizzo e di installazione. Le sue versioni possono essere combinate a seconda della destinazione d’uso e grazie alla sua modularità non ci sarà bisogno di dover installare e collegare una ad una le componenti della fuel cell.

Inoltre, il marchio nipponico promette che lo stesso modulo garantirà il massimo della sicurezza e dell’affidabilità, ma soprattutto prestazioni al top in termini di efficienza e rendimento.

Francesco De Vincenzo

Recent Posts

I vetri oscurati dell’auto servono a riparare dal sole? Occorre fare chiarezza

Vetri oscurati al centro della questione: proteggono dal sole o meno?  Con il torrido caldo…

5 ore ago

Honda a lavoro per un nuovo sistema ibrido, arriverà nel 2027: come sarà

Il marchio giapponese Honda sta lavorando alacremente per lanciare sul mercato vari modelli di auto…

7 ore ago

Incidente con questo veicolo: non paghi tu, leggi bene le clausole

Il sogno di tutti gli automobilisti distratti! Se fai un incidente con questo veicolo, non…

9 ore ago

Alfa Sprint Veloce, concept da brivido: turbo, Q4 e design in fibra di carbonio

Con l’uscita di nuovi modelli, l'attenzione degli appassionati si rivolge anche alla possibilità di nuovi…

11 ore ago

Aria condizionata in auto, come evitare la multa e stare freschi: la Polizia non potrà dire niente

C'è una regola ben precisa da rispettare sull'uso dell'aria condizionata in auto. Ecco cosa evitare…

13 ore ago

Diesel, benzina o elettrico: qual è il motore veramente più affidabile

Scegliere la motorizzazione ideale per il proprio stile di vita è importante. I pro e…

23 ore ago