Verstappen allontana la Mercedes e si sbilancia: “E’ importante per me”

Max Verstappen è indicato come il possibile successore di Hamilton alla Mercedes: la risposta dell’olandese sul suo futuro

Ci crede Max Verstappen, crede di avere la macchina giusta per dare filo da torcere a Lewis Hamilton nella corsa al titolo mondiale. La Red Bull in Bahrain è sembrata poter essere davvero all’altezza della Mercedes ed ora a Imola è chiamata a confermare il suo potenziale. Nelle libere la monoposto del pilota olandese ha avuto qualche problema che gli ha impedito di girare per moti giri, ma la speranza di tutti è che si possa ripetere il duello ammirato già al debutto del Mondiale di Formula 1 di quest’anno.

Una sfida che il 23enne crede di poter vincere, in attesa di capire quel che accadrà nella prossima stagione. Il 2022 sarà l’anno di una rivoluzione per le monoposto della F1, ma potrebbe anche rappresentare la stagione della rivoluzione per i piloti. Non è un segreto che potrebbe liberarsi uno o due posti alla Mercedes, con i contratti di Bottas e soprattutto Lewis Hamilton in scadenza. Il pilota inglese potrebbe decidere di lasciare il circus e si fa spesso il nome di Verstappen come suo sostituto. Il pilota olandese ne ha parlato in alcune dichiarazioni riportate da ‘The Independent’.

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Verstappen alla Mercedes, l’olandese: “Non c’è motivo di cambiare”

Le parole di Verstappen parlano direttamente delle voci sul suo passaggio in Mercedes. Il pilota olandese non lascia molti dubbi sul suo futuro da qui al 2023: “Ho un contratto per altri due anni alla Red Bull e sono molto contento di dove mi trovo. Non c’è motivo di cambiare“.

Mentre si prepara al Gp di Imola dove spera di rompere una ‘maledizione’, Verstappen racconta quel che sono le sue prospettive future. Resta alla Red Bull, anche se una porticina ad un cambio tra le righe è lasciata aperta: “Non penso mai troppo avanti, vivo il momento”. Un momento che è la Red Bull e la lotta al titolo: “Voglio vincere gare e mondiali con la Red Bull per questo ho firmato un contratto lungo. Qui mi sento a casa ed è importante per me“.