Dovizioso, una scuderia MotoGP allo scoperto: “Non negozieremo con lui”

Il futuro di Dovizioso dovrebbe essere con Aprilia, che spinge per riportarlo in MotoGP. Intanto una casa nega un interesse: si tratta di KTM.

Andrea Dovizioso ha voglia di tornare a gareggiare in MotoGP nel 2022. Al momento l’opzione più concreta per farlo è l’Aprilia.

Con la casa di Noale ha già svolto un test a Jerez e presto ne farà un altro al Mugello. Le sensazioni in sella alla RS-GP sono state positive e incoraggiano per il futuro. Possibile che le parti arrivino a un accordo se anche il secondo test andrà bene. Da capire i dettagli eventuali. Da non dimenticare che il team italiano dispone di sei wild card per il campionato MotoGP 2021 e dunque il pilota potrebbe tornare a gareggiare già quest’anno.

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Aprilia spera di convincere Dovizioso a sposare il proprio progetto MotoGP e c’è fiducia nell’ambiente in tal senso. Il forlivese valuterà l’offerta e anche le possibili altre opzioni che può avere in ottica 2022. Poche, a dire il vero.

Nel team Tech3 KTM si potrebbe liberare una sella o anche due, dato che Iker Lecuona sta faticando e pure Danilo Petrucci non ha ancora preso le misure alla RC16. Tuttavia, Pit Beirer in un’intervista a Speedweek ha chiuso alla possibilità di un ingaggio di Dovizioso: «Il tema non esiste per noi. È e resterà un amico, però non negozieremo alcun accordo MotoGP con lui. Sono abbastanza sicuro di poterlo escludere».

Il direttore Motorsports di KTM chiude la porta al tre volte vice-campione del mondo MotoGP e spiega nel dettaglio il motivo della sua posizione sull’argomento: «È in corso un cambiamento generazionale in MotoGP e bisogna pensare ai piloti del futuro. Dovizioso ha 35 anni e dunque non è l’uomo giusto. Il nostro progetto è basato sui giovani, che formiamo nella nostra accademia con i team di Aki Ajo ed Hervé Poncharal. Cercheremo di reclutare i prossimi piloti MotoGP nei nostri ranghi».

KTM vuole pescare dal proprio “vivaio”, come già avvenuto con Miguel Oliveira e Brad Binder arrivati dalla Moto2. Dovizioso non rientra nei piani della casa austriaca, che però lo aveva cercato nel 2020 prima di virare su Petrucci. Il ritorno di fiamma non ci sarà.