Formula 1

Verstappen in Mercedes, Toto Wolff: “Non è l’unico che valutiamo”

Toto Wolff ha della la sua opinione su temi importanti: Verstappen in Mercedes, la posizione di Bottas e i motoristi andati in Red Bull.

Toto Wolff (Getty Images)

Se qualcuno pensava che la Mercedes sarebbe stata in difficoltà dopo dei test meno brillanti del previsto, è stato presto smentito.

Lewis Hamilton ha vinto tre delle quattro gare disputate finora, arrivando secondo a Imola. È il suo migliore inizio di stagione di sempre. Aveva fatto gli stessi risultati nel 2015, ma allora non c’era il bonus di un punto per il giro veloce in gara e dunque in termini di punteggio ora l’inglese ha raccolto di più.

LEGGI ANCHE -> Formula 1, la stoccata di Steiner a Wolff: “Voleva farsi pubblicità”

Mercedes F1: Wolff su Red Bull, Verstappen e Hamilton

Hamilton e Verstappen (Getty Images)

Toto Wolff ha concesso un’interessante intervista a Motorsport.com. Tra i temi affrontati anche l’ipotesi di un approdo in Max Verstappen in Mercedes. Su questo ha risposto così: «Valutiamo sempre chi potrebbe essere al volante in futuro. Lui è certamente una stella di prima grandezza in ottica futura, ma non è l’unico. Credo ci sia un gruppo di piloti giovani davvero bravi che ancora non hanno avuto a disposizione una macchina vincente».

La scuderia di Brackley e lo stesso Hamilton hanno fatto sapere di proseguire insieme oltre la scadenza del contratto fissata a fine 2021. Ma chi sarà il suo prossimo compagno di squadra? La posizione di Valtteri Bottas viene data in serio pericolo.

Wolff non esclude una conferma del finlandese ma neppure la promozione di un giovane come George Russell, ora in “prestito” alla Williams: «Valutiamo entrambe le scelte. Dobbiamo considerare tutte le opzioni possibili, abbiamo l’obbligo di valutare il futuro. Abbiamo due Mercedes junior, Ocon e Russell, dobbiamo valutare tutto. Teniamo d’occhio anche altri ragazzi emergenti».

Al team principal della Mercedes viene anche domandato dei motoristi che sono passati alla Red Bull nelle ultime settimane. Non è preoccupato e spiega il motivo: «Abbiamo circa 900 persone che lavorano a Brixworth, ne hanno prese 10-15 legate alla produzione e non alle performance. Non credo che 15 persone e una sede siano sufficienti per essere competitivi in tre anni con un nuovo motore. Red Bull può riuscire nei suoi propositi perché ha le risorse per farlo, però la Formula 1 richiede tempo e nessuna disponibilità di denaro può accelerare la curva di apprendimento per questi progetti».

Wolff è sicuro che il team di Milton Keynes dovrà comunque attendere anni per raggiungere certi livelli come motorista. Parte dalla buona base della power unit Honda, però sarà chiamato a fare un lavoro diverso e bisognerà vedere cosa sarà in grado di fare.

Matteo Bellan

Recent Posts

Autoscuole in crisi in Italia: si rischia il collasso e “addio patenti”

I giovani dicono "no" alle autoscuole. Ecco perché questo diventa un enorme problema sociale...  Le…

1 ora ago

Autovelox, cambia la legge sulle distanze: ogni quanto nei puoi trovare uno ora

Entrano in vigore importanti norme relative agli Autovelox. Le sai tutte? Sono entrate in vigore…

4 ore ago

Il volante della mia auto è bollente per le alte temperature, cosa posso fare?

Può capitare in estate di rientrare in auto e di dover fare i conti con…

5 ore ago

Famiglia Agnelli, lutto improvviso: grande dolore

Tutta la famiglia Agnelli è in lutto per la scomparsa improvvisa di una figura molto…

7 ore ago

Alfa Romeo, debutta il nuovo modello: l’annuncio fa esultare i tifosi

La nuova Alfa Romeo 33 Stradale si prepara a un debutto su strada di grande…

17 ore ago

I vetri oscurati dell’auto servono a riparare dal sole? Occorre fare chiarezza

Vetri oscurati al centro della questione: proteggono dal sole o meno?  Con il torrido caldo…

24 ore ago