Jack Miller (Getty Images)
La vigilia del MotoGP del Mugello animata dalle dichiarazioni di Jack Miller dirette anche contro Marc Marquez e Valentino Rossi
Vigilia animata quella del MotoGP del Mugello. Sono le parole di Jack Miller a far discutere: il pilota australiano della Ducati si è lamentato del comportamento di alcuni suoi colleghi, rei di averlo aspettato per prendergli la scia per provare il giro veloce. Un’attesa che il vincitore di Le Mans non ha gradito e lo ha detto, anche con toni duri, durante la conferenza stampa dopo le libere del venerdì. “Avrei potuto essere più veloce – le sue dichiarazioni – ma ho trovato un gruppo che mi aspettava come succede in Moto3“.
Miller continua, con un giudizio molto negativo su questo comportamento: “E’ semplicemente ridicolo: in MotoGP la scia non è necessaria, dovremmo essere un esempio per i più giovani“.
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Il pilota australiano entra anche nel dettaglio e spiega chi erano i piloti che lo hanno aspettato, costringendolo ad abortire il giro veloce. Miller dichiara: “C’erano le due Honda ufficiali (quindi Marquez con Espargarò, ndr), poi una Petronas Yamaha con un pilota che ha vinto diversi titoli mondiali (chiaro il riferimento a Valentino Rossi), suo fratello ed altri ancora“.
Un gruppetto che, come raccontato dal pilota Ducati, lo ha aspettato per sfruttarne la scia: “C’erano otto piloti e mi aspettavano alle curve 2-3: a quel punto ho deciso di abortire il mio giro veloce“. Un comportamento che evidentemente non è andato giù a Miller che ha voluto farlo presente in conferenza. In stagione già una volta Rossi ha sfruttato la scia di un collega per migliorare la sua velocità: è accaduto con un’altra Ducati, quella di Bagnaia, nelle Qualifiche della prima gara dell’anno. Allora funzionò e portò il Dottore in seconda fila, senza neanche troppe polemiche.
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