MotorSport

Binotto non si accontenta: la Ferrari ha un obiettivo per il GP Austria

Mattia Binotto è soddisfatto della reazione dei suoi dopo la brutta gara in Francia, ma ha già fissato un nuovo obiettivo per il team.

Mattia Binotto (Foto: Getty Images)

Riscattarsi dopo la gara negativa di una settimana fa in Francia dove nessuno dei piloti era riuscito ad andare a punti era fondamentale. E la Ferrari ci è riuscita in una pista non semplice come quella dell’Austria, nonostante non siano mancate le difficoltà. Carlos Sainz è riuscito a concludere al sesto posto, pur essendo partito dodicesimo, mentre Charles Leclerc si è piazzato settimo (stessa posizione ottenuta in qualifica) pur avendo dovuto fermarsi quasi subito per sostituire l’ala anteriore della monoposto.

Ma è proprio il passo gara l’aspetto che fa maggiormente sorridere la scuderia di Maranello, che proverà a fare meglio nella prossima gara, che si terrà sullo stesso circuito. Ora, come ha sottolineato lo spagnolo, diventa importante migliorare la situazione in qualifica in modo tale da partire avvantaggiati in gara.

Charles Leclerc e Mattia Binotto (Foto: Getty Images)

Potrebbe interessarti – GP Stiria, Leclerc super rimonta ma non basta: il rimpianto del pilota Ferrari

Binotto soddisfatto della gara della Ferrari in Austria: le parole del team principal

In Austria gli intoppi per la Ferrari non sono mancati, ma l’umore della scuderia è decisamente diverso rispetto a quello di una settimana fa. Peccato per Charles per l’incidente al primo giro, è una situazione che può capitare – ha detto Mattia Binotto ai microfoni di Sky Sport -. Ma è riuscito a recuperare dall’ultima posizione, questo è un buon segnale. Si è trattato di un normale incidente di gara. Il nostro ritmo di gara è stato buono. Il bilancio del nostro weekend è positivo, ma la qualifica non è stata eccezionale. Penso che se riuscissimo a partire più avanti i nostri risultati potrebbero essere migliori”.

I giorni che separano dalla prossima gara saranno quindi utili per il team per individuare dove poter migliorare: “Sono molto contento per come la squadra ha reagito dopo la Francia – ha detto ancora -. Le scelte che abbiamo fatto oggi si sono dimostrate giuste per il ritmo di gara, un po’ più difficili per la qualifica. Complessivamente siamo comunque soddisfatti. Ora abbiamo qualche giorno a nostra disposizione per analizzare quanto fatto nel weekend e prepararci per il prossimo. La nostra squadra non si è disunita, ci siamo riuniti e abbiamo cercato di capire come approcciarci al meglio a questo fine settimana in cui avrebbero potuto esserci ancora problemi per l’usura delle gomme. Ogni corsa è a sè e può cambiare, ma possiamo raggiungere Norris, è un nostro obiettivo per la prossima settimana. Mi dispiace però avere recuperato solo quattro punti, il nostro passo gara era decisamente migliore di quello delle scuderie con cui stiamo lottando”.

Ilaria Macchi

Recent Posts

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

1 settimana ago

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

2 settimane ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

2 settimane ago

Bagagli auto: il codice parla chiaro, rischi fino a 1700 euro di multa

  Le vacanze estive sono alle porte, e con esse la classica preparazione del viaggio:…

2 settimane ago

Piloti F1, cosa guidano fuori dalla pista? Alcuni hanno delle auto impensabili

Nel paddock di Formula 1, non solo le monoposto da gara sono protagoniste, ma anche…

2 settimane ago

Tutte le bufale riguardo le auto elettriche: ad alcune abbiamo creduto tutti

Questi sono i falsi miti sulle auto elettriche più diffusi al mondo: se non vuoi…

2 settimane ago