Formula E, la Porsche e il ricorso sulla squalifica di Wehrlein: l’esito

Dopo l’evento di Puebla di Formula E che ha visto Pascal Wehrlein squalificato per ben due volte, la Porsche ha deciso di ritirare il ricorso

Formula E Porsche
La Porsche di Pascal Wehrlein, dopo la vittoria poi cancellata a Puebla (Getty Images)

Ricorso ritirato: la decisione di commissari e direzione di gara è accolta. Una riga molto formale con la quale la Porsche accetta la doppia squalifica di Pascal Wehrlein e che di fatto rinvia il primo appuntamento della scuderia di Stoccarda con una vittoria in Formula E.

Formula E contro Porsche

La decisione della scuderia tedesca taglia ulteriori discissioni e rinvii accogliendo quella che è stata la decisione dei commissari e dunque ufficializzando la vittoria di Lucas di Grassi. Nella prova di sabato Pascal Wehrlein era stato retrocesso dalla prima posizione a causa di un problema procedurale perché il suo team non aveva dichiarato l’assegnazione dei pneumatici sui rispettivi passaporti tecnici. Cosa che aveva impedito alla Michelin di “eseguire i controlli della pressione previsti dal regolamento”.

Porsche aveva presentato un primo reclamo contro quello che di fatto era un errore amministrativo, e non tecnico. Ma era stato bocciato.

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Pascal Wehrlein F1
Pascal Wehrlein (Getty Images)

Due squalifiche e due podi bruciati

Domenica nuova vittoria e seconda squalifica per un uso improprio del fanboost. Anche in questo caso squalifica e vittoria rinviata. Porsche non l’ha presa bene ma alla fine ha deciso di chiudere la sua battaglia legale: “Rimaniamo fermamente convinti che le penalizzazioni siano state eccessive e che la prima vittoria della nostra scuderia era sacrosanta – scrive il Team Porsche di Formula E in una nota – ma abbiamo deciso di guardare avanti. Come squadra continuiamo a lavorare duramente per assicurarci di imparare dai nostri errori e di migliorare continuamente. Ci aspettiamo lo stesso approccio dalla FIA e dalla Formula E”.

Ascia di guerra sepolta per non inasprire ulteriormente delle tensioni già forti: “Non è nel nostro interesse essere coinvolti in un processo lungo e quindi danneggiare la Formula E e il suo campionato, quindi guardiamo avanti e ci concentriamo esclusivamente sul prossimo E-Prix di New York”.

Con i piazzamenti originari di Puebla, una vittoria e un secondo posto, ora Wehrlein sarebbe al comando della classifica generale di Formula E.

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