Una immagine dall'alto del circuito di Albert Park, Melbourne (Getty Images)
Stando alle notizie che sono rimbalzate questa mattina dall’Australia e che sono state confermate dagli organizzatori, è ufficiale cancellazione dei gran premi di F1 e Motomondiale
Cancellazione delle tappe di Formula 1 e MotoGP in programma in Australia. La decisione è ufficiale.
Lo riportavano fin da questa mattina tutti i principali media australiani. Tutti i notiziari televisivi e i siti on line, che nella notte italiana, quando la giornata di lavoro a Melbourne era già iniziata, hanno insistentemente detto che tutte le trattative per confermare i due principali eventi motoristici del paese erano andati falliti.
L’Australia sta vivendo ore di preoccupazione per quanto riguarda la pandemia con una curva che nelle ultime ore è considerevolmente aumentata al punto da portare il governo a provvedimenti restrittivi drastici che a questo punto rendono problematica la programmazione di due eventi così complessi.
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Al momento l’Australia ha praticamente quasi chiuso le frontiere con molti paesi, tra i quali il Regno Unito dove la variante delta è diventata una preoccupazione di carattere importante. Chi atterra a Melbourne deve sottoporsi a una quarantena di due settimane: e il provvedimento per il momento è destinato a durare nel tempo, quasi certamente fino alla fine dell’estate. Il che rende impraticabile l’arrivo di tutto il personale manageriale e tecnico per l’allestimento delle due gare.
Il Gran Premio di Formula 1 era in programma ad Albert Park il 7 novembre. Quello di Philip Island è stato fissato per il 24 ottobre.
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Gli organizzatori dei due eventi avevano ipotizzato la realizzazione di un’area protetta, la cosiddetta biosfera – così com’era stata già allestita ad Abu Dhabi – proteggendo tutti i piloti e gli addetti ai lavori in aree riservatissime: aeroporto, albergo, circuiti e trasferimenti.
Uno sforzo immane che non sembra essere possibile ed economicamente sostenibile. Gli organizzatori ieri hanno dichiarato che le ultime ipotesi non sono andate a buon fine annunciando una dichiarazione ufficiale nel corso della giornata. Dichiarazione che potrebbe essere quella della definitiva cancellazione dei due eventi. Il Gran Premio di Melbourne di F1 non è stato sostituito. Ma il presidente e amministratore delegato di F1 Stefano Domenicali parla di “soluzioni alternative allo studio”.
La Motogp invece ha già annunciato che al calendario si aggiunge un secondo Gp dell’Algarve, in Portogallo. Mentre cambiano le date del il Gp della Malesia, anticipato di una settimana al 24 ottobre, subito dopo quello in Thailandia.
Quello di MotoGP invece si è adeguato con una doppia tappa in Portogallo sul circuito dell’Algarve.
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