Sono Razgatlioglu e Redding i grandi protagonisti della tappa di Most, gran premio di Superbike della Repubblica Ceca con Rea che controlla a distanza
Un altro fine settimana di luci e di ombre per Jonathan Rea che riesce sempre e comunque a fare notizia pur perdendo la grande occasione di fare il vuoto in classifica generale dove viene riavvicinato dai suoi avversari.
A fare la differenza nella seconda gara del circuito di Most per l’appuntamento del mondiale di Superbike in Repubblica Ceca, è Scott Redding a prendersi i punti pesanti e i meriti. Con una gara dominata dall’inizio alla fine.
Non corre rischi l’inglese della Ducati che parte come un missile e imprime alla gara un ritmo frenetico che né Razgatlioglu, che gli era stato davanti sia in Gara 1 che nella Superpole Race né il campione del mondo Rea riescono a sostenere. Scelte perfette quelle della Ducati sotto l’aspetto delle gomme che Redding trasforma in una vittoria straordinaria. L’ottava in carriera, la terza di questa stagione dopo quattro secondi posti nelle ultime cinque gare.
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Redding vince e rilancia la quotazione Ducati nella corsa al titolo, davanti a Razgatlioglu, Rea, Locatelli – ancora protagonista di una gara eccellente – e Rinaldi al quinto posto grazie a una splendida volata su Lowes.
Meglio per lo spettacolo e per il resto del calendario. Reduce da una caduta nel gran premio di sabato, Rea è tornato a piedi ai box per ammirare lo splendido duello tra Razgatlioglu e Redding, concluso a sportellate e a muso duro. Vittoria non senza polemiche del turco davanti all’inglese della Ducati con Rea a secco di punti e uno straordinario Locatelli al suo secondo podio consecutivo.
Domenica mattina in Superpole Race Rea si accontenta di un terzo posto che gli vale il podio #200 in carriera: i titoli e le foto social sono tutti per lui. Ma i punti vanno ancora una volta a Razgatlioglu che bissa il suo successo su Redding del giorno prima.
In classifica generale diventa tutto molto più incerto con Razgatlioglu che accumula due vittorie e un secondo posto. Jonathan Rea con due terzi posti nel fine settimana resta in in testa al mondiale con 266 punti e tre sole lunghezze di vantaggio su Razgatlioglu con Redding che sale a quota 216 e può dire la sua.
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