Viaggi in Auto: le regole anti-Covid da seguire per le vacanze

Si avvicina per molti il momento della partenza per le vacanze. Per i viaggi in Auto ci sono regole anti-Covid ben precise da seguire.

Agosto è il mese che per tradizione gli italiani dedicano alle vacanze, ma mai come quest’anno chi si sposterà per raggiungere una località di mare o di montagna dovrà farlo con cautela e nel pieno rispetto delle norme anti-Covid che abbiamo ormai imparato a conoscere. Proprio per questo molti hanno deciso di viaggiare in auto, ritenuto il mezzo più sicuro perché impedisce di entrare a contatto con estranei.

Nonostante l’elevato numero di vaccinati a il possesso del Green Pass, le norme da seguire restano le stesse introdotte nel periodo clou della pandemia. Tenerle a mente prima della partenza resta quindi fondamentale.

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Vacanze in Auto: le regole da seguire prima di mettersi in viaggio

Il numero di persone a bordo in un’auto varia a seconda che si tratti di familiari conviventi e non conviventi. Chi vive sotto lo stesso tetto non va incontro a preclusioni di alcun tipo (non è necessario rispettare la distanza di sicurezza nè indossare la mascherina), mentre la situazione diventa ben diversa se all’interno dell’abitacolo ci sono persone che si frequentano solo saltuariamente. In quest’ultimo caso, infatti, la vettura non può ospitare più di tre persone (oltre al guidatore, due persone sui sedili posteriori, che devono posizionarsi ai lati dei finestrini). Una regola che ovviamente vale per un veicolo che ha al massimo cinque posti. L’utilizzo del dispositivo di protezione diventa obbligatorio per tutta la durata del viaggio.

La situazione può essere ben diversa nel caso in cui la meta scelta è al di fuori dei nostri confini. Prima di partire è bene quindi informarsi sulle norme in vigore, che possono essere diverse da Paese a Paese. Ulteriori novità saranno invece in vigore in Italia a partire dal 1° settembre, giorno in cui diventerà obbligatorio essere muniti di Green Pass anche per treni, aerei e navi a lunga percorrenza, oltre che per i traghetti (l’unica eccezione è rappresentata da quelli in servizio sullo Stretto di Messina).