Valentino Rossi ha un rimpianto: “Sarebbe stato bellissimo”

Il miglior risultato stagionale non può rendere soddisfatto Valentino Rossi, che vedeva alla portata un obiettivo importante.

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Foto: Getty Images)

Valentino Rossi torna dal Gran Premio d’Austria con un ottavo posto che non può certamente renderlo soddisfatto soprattutto perché il podio sembrava essere davvero alla sua portata. La sensazione di rimpianto non può quindi essere forte per il pesarese, che avrebbe potuto tagliare un traguardo importante e non da tutti: il 200esimo podio della sua carriera.

Al termine della gara il “Dottore” non ha potuto quindi nascondere la sua amarezza, resa ancora più forte dai tanti fan presenti in tribuna che si auguravano potesse riuscire a centrare l’obiettivo: “Io credo di meritarmi un podio o una vittoria, sai quanti ne ho persi in carriera? Firmiamo una petizione per il numero 200 – ha detto con tono ironico ai microfoni di Sky Sport al termine della corsa -. Sarei finito sul podio se solo ci fosse stato un giro in meno e sarebbe stato bellissimo.”

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Getty Images)

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Valentino Rossi e il rimpianto per il podio mancato al Red Bull Ring

Per uno come Valentino, che si appresta a chiudere una carriera che lo ha portato a diventare campione del mondo per ben otto volte, il risultato odierno non può essere considerato positivo pur essendo il migliore dall’inizio della stagione. Il suo spirito resta comunque quello dei tempi migliori ed è per questo che è pronto a fare il possibile per rifarsi nelle gare che mancano da qui alla fine dell’annata.

“In questi giorni ci sono state notizie negative, un risultato del genere serviva a me e al team – ha detto ancora Valentino Rossi -. La prima parte della stagione è stata negativa a causa delle cadute che ho fatto a Portimao, a Barcellona e ad Assen, perché quello non sono io, proprio per questo avevo bisogno di questo risultato. In quelle tre gare avrei voluto non cadere e magari finire nella top 10, ora voglio farlo da qui alla fine. Mi piacerebbe arrivare in fondo facendo qualche top 10, anche se è difficile“.

Il centauro della Petronas non ha mancato di dire la sua sul tributo che gli è stato organizzato una volta arrivato al traguardo: “Mi hanno reso omaggio con uno elicottero e c’era anche uno striscione sotto alla tribuna KTM. E’ stato molto emozionante, c’era una bella atmosfera” – ha concluso.

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