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Due Audi abbandonate tra le sterpaglie: la strana scelta del proprietario

Auto abbandonate nel Regno Unito: ci sono anche due Audi, il motivo è davvero particolare

Audi (Ansa)

Ormai non è più una novità il ritrovamento di auto abbandonate. Cimiteri di vetture comuni o anche di supercar spuntano un po’ ovunque e attirano la curiosità di tutti. E’ accaduto così anche nel Regno Unito, come mostrato da “The Bearded Explorer” su YouTube. Una vicenda un po’ particolare nella quale entrano in gioco un incendio e un proprietario 80enne che decide di lasciare tutto e non tornare a riprendere le proprie auto.

Tutto ha inizio molti anni fa, quando un incendio distrugge la casa di un uomo. Il proprietario non bada a nulla e se ne va, lasciando un bel po’ di auto parcheggiate. Diverse sono distrutte dalle fiamme, altre però – grazie al fatto di essere state parcheggiate lontane dall’abitazione – rimangono quasi intatte. Nei pressi della casa andata distrutta si trovano diversi modelli di auto anni ’80 ma anche qualche vecchio Volkswagen Bus.

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Auto abbandonate, ci sono due Audi

Una selezione molto ricca e variegata dove trovano spazio almeno due Audi quattro, una Opel Manta e anche una Ford Escort XR3i. Ma non sono certo questi i modelli di auto abbandonate che attirano l’attenzione. Nel ‘particolare’ garage trovano posto anche una MGB, forse il modello più iconico della strana collezione. Si tratta, infatti, della prima sportiva con scocca portante realizzata.

Altra auto da segnalare è una Union 1000, realizzata dalla casa automobilistica che poi diventerà la Audi negli anni ’80. Una vettura che è diffusa in Germania e nell’Europa dell’Est ma non è certo facile trovare in Inghilterra. L’80enne proprietario della casa distrutta (e anche delle auto sopravvissute) ne aveva un esemplare. E resterà lì parcheggiato probabilmente senza speranza di essere salvato dalle incurie del tempo. Il motivo? Presto detto: il proprietario non ha alcuna intenzione di cedere le vetture e, a quanto pare, neanche di utilizzarle.

Bruno De Santis

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