George Russell, altra opportunità prima della Mercedes: e non era in F1

Russell racconta che la sua carriera poteva prendere un’altra strada prima della firma con Mercedes.

Dopo tre anni di apprendistato e crescita in Williams, George Russell ha la grande occasione di correre per un top team della Formula 1. Nel 2022 e nel 2023 sarà con la Mercedes, che ha deciso di promuoverlo in seguito a delle attente valutazioni che hanno portato alla non conferma di Valtteri Bottas.

George Russell
George Russell (Foto Getty Images)

C’è grande curiosità di vedere se il giovane pilota sarà in grado di tenere il passo di un sette volte campione del mondo come Lewis Hamilton. Vero che la presenza di quest’ultimo sulla griglia del 2022 non è ancora certa al 100%, però non dovrebbero esserci sorprese e dovremmo vedere il confronto tra i due driver inglesi.

Mercedes F1, Russell poteva andare in BMW

Russell George
George Russell (foto Getty Images)

Russell in un’intervista concessa al podcast MotorSport ha raccontato come è arrivato il suo approdo nel “vivaio” della Mercedes. Parte dal 2015 il suo racconto: “Avevo parlato con Wolff e Mercedes prima di unirmi a Carlin e Volkswagen. Mi offrivano quasi lo stesso sostegno, ma non avrei avuto un’opportunità nel team Prema e sarei approdato nella squadra Mucke Motorsport che non sentivo adatta a me come Carlin per il mio primo anno in F3”.

Il pilota britannico rifiutò la proposta Mercedes e inviò una email a Toto Wolff per informalo della sua scelta, ritenuta la migliore per il proseguimento della carriera: “Credevo che se avessi fatto un buon lavoro – spiega – la Mercedes sarebbe stata comunque interessata. Mi rispose che stavo prendendo la decisione sbagliata, ma anche di restare in contatto”.

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Russell aggiunge che nel corso del 2015 ha ricevuto un’altra proposta interessante: “Ho ricevuto un’offerta da BMW per correre nel DTM. Ho fatto un test e sono stato il più veloce. Ero quasi pronto a firmare un contratto da tanti soldi con BMW e proprio allora mi ha chiamato Gwen Lagrue per unirmi alla Mercedes. Lì è iniziato tutto”.

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Firmando con BMW non avrebbe avuto più chance con Mercedes, quindi scelse di accordarsi con quest’ultima per correre anche nel 2016 in Formula 3 ma con il team Hitech. Inoltre, avrebbe provato il simulatore Mercedes F1. Non aveva garanzie per il futuro, doveva dimostrare di essere all’altezza, e per fortuna andò tutto liscio. Dopo il terzo posto finale in F3, nel 2017 ha vinto il titolo GP3 Series e nel 2018 quello Formula 2. Nel 2019 è pilota ufficiale in F1 con la Williams e il resto della storia lo conosciamo…

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