Formula 1

Michael Schumacher, il pilota ammette: “Lo avrei voluto come compagno”

Michael Schumacher continua ad essere un punto di riferimento per la Formula 1: il pilota che avrebbe voluto averlo come compagno

Sono passati ormai dieci anni da quando ha corso l’ultima gara in Formula 1, eppure Michael Schumacher continua ad essere un punto di riferimento per i piloti attuali del circus.

Michael Schumacher © Ansa

Un qualcosa che non sorprende considerato quanto Schumi abbia lasciato il segno in questo sport: sette titoli mondiali vinti, novantuno Gran Premi, 155 podi, i numeri di una leggenda. Un pilota che ha fatto la storia e la cui fama è ancora molto presente nel paddock, soprattutto all’interno di quei team in cui ha corso. Team come la Ferrari, ad esempio, a cui il nome di Michael Schumacher è legato in modo particolare.

Così non sorprendono più di tanto le dichiarazioni di Carlos Sainz. Lo spagnolo ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere della Sera’ in cui ha risposto anche alla domanda su un pilota del passato che avrebbe voluto affrontare. La risposta? Michael Schumacher ovviamente. “Da quando sono in Ferrari, ho sentito molte storie su di lui. E’ un uomo che avrei voluto conoscere, avere come compagno“. Un desiderio legato al suo essere “speciale” come afferma Sainz: “Tutti i meccanici parlano di lui ed è bello ascoltare come fu in grado di conquistare un intero gruppo“.

Michael Schumacher, Sainz: “Lo avrei voluto come compagno”

Carlos Sainz © Ansa

Dal passato al presente con la F1-75 che sta per essere svelata al mondo. Lo spagnolo la definisce “innovativa al massimo” e spiega anche cosa cambia nella guida con le nuovo monoposto, pur non avendole ancora guidate dal vivo: “Fino alla scorsa stagione, guidavamo le auto migliori della F1: ben bilanciate ma dispettose e se perdevi per un istante il controllo, andavi a sbattere“.

LEGGI ANCHE – Ferrari, il rivale smorza gli entusiasmi: “Non ci saranno”

Le cose ora saranno diverse: “La nuova Ferrari è più reattiva, le sospensioni più rigide: dovremo abituarci“.  Farlo, magari meglio degli altri, per togliersi di dosso la fama di outsider alla quale Sainz replica in maniera netta: “Chi capisce la Formula 1, chi ha lavorato con me sa che non sono un outsider. A chi pensa che il mio livello non sia altissimo non presto attenzione perché non conosce la F1“.

LEGGI ANCHE – Schumacher, quando preferì un’altra Auto alla Ferrari: lo spot del 2000 – Video

Infine, il rinnovo: “Abbiamo intenzione di continuare insieme e stiamo provando a trovare un accordo. Vincere il titolo con la Ferrari è la mia ambizione massima“.

Bruno De Santis

Recent Posts

Fiat, operaio italiano in Serbia rivela un’oscura verità: da brividi

Racconto da brividi di un operaio italiano. L'oscura realtà dietro gli stabilimenti del marchio.  Tutti…

57 minuti ago

Renault già dimentica Austral, ha pronto il nuovo SUV: come si chiamerà

Arriva il nuovo SUV di grandi dimensioni Renault. Il nome è un capolavoro di storia…

2 ore ago

Guidava e controllava il suo bimbo così: la Polizia la becca e le fa una sonora multa

Guidare in questo modo non è certo un comportamento saggio per un automobilista. Specie per…

4 ore ago

Compra l’auto che gli hanno rubato senza saperlo: la paradossale storia dall’Inghilterra

Una storia che farebbe ridere se non fosse tragica. Non l'aveva riconosciuta: glie l'hanno venduta…

14 ore ago

Ferrari, basta con il passato: comincia una nuova era

L'alba di una nuova era inizia per la casa Ferrari: il marchio ha fatto meraviglie,…

20 ore ago

Hyundai, nuova architettura per una ricarica completa in meno di 20 minuti: i modelli equipaggiati

Hyundai ha cambiato per sempre il modo in cui usiamo le auto elettriche. Ecco come…

22 ore ago