Alonso, un pilota del Motomondiale si paragona a lui: “È stato un boom”

Acosta fa un paragone tra sé e Alonso: il motivo è eloquente.

Il successo di Fernando Alonso in Formula 1 ebbe un grande impatto in Spagna. Infatti, è stato ed è tuttora l’unico pilota di nazionalità spagnola ad essersi laureato campione nel più importante campionato di corse automobilistiche.

Ha vinto i suoi titoli nel 2005 e nel 2006, quando guidava per la Renault ed è riuscito a battere sia McLaren che Ferrari. Nel secondo mondiale conquistato il suo rivale è stato Michael Schumacher, che proprio al termine di quella stagione si ritirò (salvo poi tornare nel 2010 con la Mercedes).

Il pilota di Oviedo è andato vicino alla vittoria della corona iridata di F1 anche nel 2007 al volante della McLaren, nel 2010 e nel 2012 con la Ferrari. Tre volte sconfitto all’ultima gara. Non mancano dei rimpianti, anche se l’asturiano si è tolto grandi soddisfazioni in carriera. Ha vinto due volte la 24 Ore di Le Mans e una volta anche la Daytona.

Moto2, Pedro Acosta e il paragone con Fernando Alonso

Alonso è un esempio e un idolo per tanti piloti di Formula 1, ma è molto apprezzato anche in altri ambiti sportivi. Anche nel paddock del Motomondiale, ad esempio, gode di grande considerazione per quello che fatto in carriera.

Pedro Acosta, campione del mondo Moto3 all’esordio nel 2021, in una recente intervista ha paragonato il suo successo proprio a quello di Alonso: “È stato un boom come quello che ebbe Alonso in F1. Non avevo mai visto così tante persone a Murcia seguire le moto. È stato un boom molto grande”.

Il 17enne pilota KTM ha scioccato tutti vincendo tre delle prime quattro gare nella scorsa stagione. Da rookie si è laureato campione del mondo e nella comunità autonoma di Murcia, dove è nato, le sue vittorie hanno portato un grande interesse verso le corse motociclistiche.

Anche Alonso ai tempi, con i suoi trionfi, portò il Principato delle Asturie e in generale la Spagna a seguire maggiormente la Formula 1. Per quanto concerne il Motomondiale, in Spagna l’interesse non manca, però Acosta nella sua zona natale è riuscito a spingere diverse persone a seguire le gare.