Moto GP

Bastianini, il racconto di Nadia Gresini: “Un segno del destino”

La vittoria di Enea Bastianini in Qatar ha regalato un magico sogno a Nadia Gresini e al team nato da un progetto di Fausto Gresini.

Il team Gresini Racing ha conquistato la prima vittoria in classe regina nella gara di esordio ufficiale. Un evento che ha quasi il sapore di magia se si considerano le tante difficoltà affrontate da Nadia Gresini e dai suoi figli dopo la drammatica scomparsa di Fausto Gresini nel febbraio 2022, quando la squadra è rimasta orfana del suo punto di riferimento. Ma la famiglia e lo storico collaboratore Carlo Merlini hanno stretto i pugni e portato avanti il progetto senza tentennamenti.

Enea Bastianini (foto Ansa)

In Qatar Enea Bastianini ha centrato la sua prima vittoria personale in MotoGP, dopo i due podi dello scorso anno a Misano-1 e Misano-2. Ha conquistato la prima fila nelle qualifiche del sabato, perso qualche posizione alla partenza di gara, rincorso il trio formato da Pol Espargarò, Marc Marquez e Brad Binder per 22 lunghi giri. A quattro tornate dalla fine ha messo a segno il soprasso sulla Honda, si è messo in testa al gruppo e cavalcato fino al traguardo, per regalare un exploit di gioia che non ha parole per essere descritto.

Il sogno di Fausto Gresini

Enea Bastianini (Ansa Foto)

Ci prova Nadia Gresini a sintetizzare il grande giorno, con le lacrime agli occhi, sostenuta da Merlini, da Paolo Ciabatti e Davide Tardozzi subito accorsi al box dopo il trionfo del pilota romagnolo: “Sembra una cosa scritta, un segno del destino – dice a ‘La Gazzetta dello Sport’ – So che Enea è un grande talento e noi lo abbiamo messo in condizione di stare sereno. Ma pensavo potesse essere tra i primi cinque, mai mi sarei aspettata una gara così“.

La signora Nadia è stata prima una infermiera oltre che mamma di quattro figli. Quando Fausto è scomparso ha preso in mano le redini della famiglia e della squadra da vera leader: “Ho continuato a portare avanti i suoi sogni, una decisione presa quasi di istinto“. E quando Bastianini ha tagliato per primo il traguardo ha vissuto un vortice di emozioni: “Ho rivissuto tutto ciò che abbiamo fatto, al cuore che abbiamo messo in questo progetto, alla sofferenza mia e dei mie figli“.

Sicuramente Fausto Gresini ha contribuito dall’alto a questo storico successo. “Sicuramente sarebbe molto stupito per tutto ciò, ma anche tanto orgoglioso. Sono certa che stia guardando quanto stiamo facendo e che sia davvero orgoglioso di me. La fatica di creare tutto questo senza di lui è stata titanica. Tutto ciò che abbiamo fatto è solo per lui“.

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

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