(Foto ANSA)
C’era solo un buco nel calendario del mondiale Rally WRC che ora viene colmato con la tredicesima gara in programma del campionato
Nel Mondiale Rally WRC 2022 c’erano dodici gare, due delle quali già disputate a Montecarlo e in Svezia: ma c’era anche un buco.
Gus Greensmith con la Ford Fiesta nel rally del Belgio dello scorso anno (Foto ANSA)
Ora c’è anche la decisione ufficiale da parte della FIA e degli organizzatori che hanno annunciato che l’appuntamento che ancora mancava si terrà in Belgio, a Ypres.
Una scelta che sembrava scontata ma che adesso diventa anche ufficiale e che amplia la porzione di asfalto in un mondiale che ora vede quattro gare sul Tarmac: oltre alla Croazia, prossima tappa del calendario, anche Catalogna e Giappone, ultime due gare del Mondiale. La scelta degli organizzatori è rimasta in bilico fino all’ultimo istante perché la speranza da parte della WRC era quella di una 14esima gara in Irlanda del Nord. Inserendo eventualmente poi Ypres immediatamente prima o dopo la l’evento di Salou in Catalogna.
I problemi organizzativi in Irlanda del Nord, soprattutto finanziari, hanno costretto gli organizzatori a rinviare all’anno prossimo l’evento. Di qui la scelta di confermare l’evento in Belgio che lo scorso anno era andato molto bene sia da un punto di vista organizzativo che di pubblico e di spettacolarità dell’evento. A questo punto, insieme all’Irlanda del Nord che tornerà in discussione in vista della stagione 2023, se ci saranno le coperture economiche, resta fuori dal calendario anche il rally di Zlin, in Repubblica Ceca. Ma la sensazione è che dopo le dodici prove dello scorso anno il Mondiale sia destinato ad allargarsi ancora: quest’anno una tappa in più, l’anno prossimo forse addirittura due.
La scelta di tornare a Ypres piace molto ai tifosi, in particolare a Thierry Neuville che vinse lo scorso anno al termine di una delle gare più belle e spettacolari della stagione.
Thierry Neuville, che lo scorso anno ha vinto in Belgio con la Hyundai (Foto ANSA)
Jona Siebel, amministratore delegato della WRC Promoter presenta Ypres come una scelta a lungo termine: “Il lavoro organizzativo in Belgio è stato straordinario, le prove speciali difficil e selettive hanno offerto qualcosa di davvero nuovo a piloti e scuderie. Ci aspettiamo uno degli appuntamenti più divertenti e intensi di tutto il mondiale”.
Con Kalle Rovanpera, un quarto posto a Montecarlo e una vittoria in Svezia, al comando della classifica generale, il Mondiale Rally WRC torna ora Croazia, dal 21 al 24 aprile.
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