Alex+Crivill%C3%A8%2C+che+fine+ha+fatto+il+campione+spagnolo+del+Motomondiale
automotorinewsit
/2022/03/13/alex-criville-che-fine-ha-fatto-campione-spagnolo-motomondiale/amp/
Moto GP

Alex Crivillè, che fine ha fatto il campione spagnolo del Motomondiale

Alex Crivillè ha scritto la storia del motociclismo spagnolo vincendo il primo e unico titolo iberico nella 500. Oggi continua la sua missione per le due ruote.

Lo spagnolo Alex Crivillè, classe 1970, due volte campione del mondo è rimasto nella storia del Motomondiale dopo il suo ritiro nel 2001. Ha scritto pagine di storia nel motociclismo spagnolo affermandosi come il primo e l’unico pilota del suo Paese a vincere nella classe 500. I suoi esordi risalgono al 1987 nella vecchia classe 80cc con la Derbi e con cui ha gareggiato per due anni prima del salto nella 125.

Alex Criville e Valentino Rossi (foto Ansa)

Nel 1989 conquista il suo primo titolo iridato collezionando cinque vittorie e quattro podi con la JJ Cobas che gli consente un ulteriore salto di categoria. Nella classe 250 non riesce ad ottenere nessun podio, ma il suo talento gli permette di accedere alla Top Class in sella alla Honda del team Pons. Una vittoria nella stagione di esordio, ad Assen, nel 1996 sfiora il colpaccio chiudendo 2° in classifica finale. Due anni dopo ottiene un terzo posto finale, il Mondiale era ormai vicino.

Alex Crivillè da campione a commentatore

L’exploit di Alex Crivillè nella classe 500 arriva nel 1999: podio nella prima gara in Malesia, 4° posto in Giappone, poi un filotto di quattro successi consecutivi che dimostrano di essere pronto per la volta iridata. 6 i trionfi in quella stagione, quattro podi e un totale di 267 punti che lo confermano campione del mondo. Nelle ultime due stagioni in classe regina ottiene una sola vittoria, ma ha legato indissolubilmente il suo nome a quello della Honda.

Nel 2002 lo spagnolo ha compiuto i test pre campionato con la Yamaha del team D’Antin, ma solo per cinque giri a causa di problemi di salute. Ha poi dovuto ritirarsi alla vigilia del campionato per una problema di salute lasciando il posto a Pere Riba, attualmente capotecnico di Jonathan Rea. Nel 2016 fu inserito nella Hall of Fame in occasione del week-end in Catalunya.

Non si è mai distaccato definitivamente dal mondo delle due ruote, divenendo un punto di riferimento mediatico con i suoi lucidi commenti di gara. Ama l’equitazione ed oggi collabora con DAZN come inviato sui tracciati di gara. Da quest’anno insieme a lui ci sarà anche il connazionale e cinque volte iridato Jorge Lorenzo con cui fa squadra, mettendo al servizio del pubblico spagnolo, e non solo, la loro grande esperienza e professionalità

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

Recent Posts

Come scegliere l’auto a noleggio: le caratteristiche da prendere in considerazione

Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…

3 mesi ago

Guida al primo acquisto di un camper

Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…

4 mesi ago

Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…

5 mesi ago

Wallbox ricarica auto: cos’è, come funziona quali vantaggi offre

La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…

8 mesi ago

Lexus: i SUV e i crossover sono sempre meno inquinanti

Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…

10 mesi ago

Viti: quali requisiti devono avere quelle che si usano nell’automotive

Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…

12 mesi ago