Incredibile la storia che arriva dalla Liguria: nullatenente con un parco auto e moto da sogno, scatta il sequestro
Non dichiarava redditi o patrimoni in Italia, eppure il suo garage faceva decisamente invidia alla stragrande maggioranza degli italiani.
A portare alla luce il ‘tesoro’ di un 70enne è stata la Guardia di Finanza di Savona che ha sequestrato ben 55 mezzi, tra auto e moto, tutti riconducibili all’uomo. Le fiamme gialle infatti, hanno eseguito un’ordinanza del giudice per le indagini preliminari della Procura Europea. Il sequestro ha riguardato 10 auto e 45 moto di lusso e d’epoca per un valore complessivo di circa 750mila euro.
Tutti i mezzi sequestrati erano intestate a società fuori dall’Unione Europea, anche se appartenevano al settantenne con residenza in Sudamerica, ma che viveva stabilmente in Italia. Stando a quanto appurato dagli investigatori, l’uomo è riuscito a portate i veicoli nel nostro Paese senza però pagare i diritti di confine. Inoltre avrebbe anche evaso dazi doganali e Iva per un valore complessivo superiore ai 250mila euro.
Nullatenente con auto e moto di lusso: 55 veicoli sequestrati
L’operazione della Guardia di Finanza di Savona ha portato al sequestro dei 55 veicoli, custoditi nel garage della villa in cui l’uomo viveva. Si tratta di mezzi d’epoca e di lusso, tra auto e moto.
Nel parco auto posto sotto sequestro trovano spazio delle Mercedes, Rolls Royce, ma anche Moto Guzzi, Triumph, Kawasaki. Un garage molto ricco, del valore superiore ai 750mila euro, che stona con le dichiarazioni del 70enne che ufficialmente non aveva alcun reddito, né tantomeno possedeva alcun tipo di patrimonio. L’uomo ora è stato denunciato per contrabbando aggravato.
Come detto l’uomo, almeno formalmente, è residente in un paese sudamericano. In realtà la sua residenza, sempre secondo quanto appurato dalle indagini degli investigatori, è in una villa nella provincia di Savona. E’ lì che custodiva le 55 auto e moto che ora sono state poste sotto sequestro dagli inquirenti. Un episodio non certo nuovo: un anno fa, ad esempio, fece molto rumore il sequestro di beni per un valore di 30 milioni di euro, tra i quali anche decine di auto di lusso, disposto nei confronti di un 74enne che dichiarava di percepire poche centinaia di euro di pensione.