Il campione in carica della Yamaha ritrova la pole position a distanza di mesi. Adesso l’obiettivo è conquistare la prima vittoria 2022.
Fabio Quartararo ritorna a sorridere dopo il 9° posto in Qatar e un lungo inverno in cui ha lamentato problemi al motore della sua Yamaha M1. Al termine delle qualifiche al Mandalika Circuit in Indonesia il campione francese conquista la sua prima pole position stagionale, potendo contare su un layout dove l’assenza di un lungo rettilineo gioca a favore delle caratteristiche della moto di Iwata. 
Il pilota di Nizza è alla sua quarta stagione in classe regina ed è la sua 16esima pole, 37esima prima fila, l’ultima risaliva alla gara in Catalunya nel giugno 2021. “È fantastico, finalmente sono riuscito a fare un giro veloce dopo tanto tempo“, ha dichiarato Fabio Quartararo dopo la premiazione per il suo best lap nella Q2. “Già nelle FP2 mi sentivo a mio agio non appena ho montato la prima gomma soft al posteriore. Sono anche soddisfatto della velocità di gara, perché nelle FP4 ho fatto un long run di 14 o 15 giri“.
Quartararo ritrova il sorriso a Mandalika
Domani sarà una gara decisiva per il riscatto di Yamaha e Fabio Quartararo che vanno alla ricerca di una prima vittoria stagionale e di un buon risultato che possa aiutare nelle trattative di mercato. Infatti ancora non è stato messo nero su bianco e Fabio attende garanzie tecniche da parte dei vertici di Iwata in merito allo sviluppo della moto del prossimo anno. Difficile fare previsioni per la gara di domani, ma il feeling con la nuova carcassa Michelin al momento va a gonfie vele.
Quando la M1 trova grip riesce a dettare il suo ritmo, ma sarà fondamentale scegliere la giusta mescola per la gara. “Mi sento benissimo per la gara. Ma forse proverò la gomma media posteriore nel warm-up“. In prima fila scatteranno le velocissime Ducati di Jorge Martin e Johann Zarco, alle spalle la Ducati di Pecco Bagnaia, diretto avversario per la corsa al titolo mondiale. “Farò del mio meglio e alla fine vedremo cosa verrà fuori. Mi sento decisamente molto meglio qui che in Qatar“.
Grande entusiasmo anche nel box del team factory Yamaha, con Lin Jarvis che si aspetta un ottimo risultato che possa dare ottimismo a questa stagione iniziata un po’ all’ombra. “Non siamo allo stesso livello dell’anno scorso, perché gli avversari hanno fatto progressi più grandi in termini di prestazioni del motore, vedi Suzuki e Honda. Ma qui la potenza non recita un ruolo decisivo e la costanza di risultati gioca un ruolo decisivo. Ecco perché quest’anno dobbiamo prendere punti regolarmente“.
