MotorSport

Rally WRC Croazia: Rovanpera vola, il distacco è un abisso

Problemi assortiti e per molti nel corso della prima giornata di prove speciali del rally WRC di Croazia, sulle piste asfalto misto sterrato intorno a Zagabria

Se doveva essere una prima giornata interessante per capire le reali potenzialità delle macchine ibride dopo i primi test di Montecarlo e Svezia, possiamo dire che le prime prove speciali del Rally WRC di Croazia sono state una vera e propria corsa a eliminazione.

Kalle Rovanpera, sei vittorie in otto prove speciali dopo la prima giornata in Croazia (Foto ANSA)

Forse anche per questo la prestazione di Kalle Rovanpera, saldamente al comando della classifica provvisoria piloti con la Toyota Yaris ibrida ufficiale, è da sottolineare. Proprio per la precisione e puntualità con la quale il giovane finlandese ha dominato tutte le prove speciali, senza indecisioni, spingendo e guadagnando.

Rally Croazia, Rovanpera dominante

Un Rovanpera praticamente perfetto, impeccabile, su strade peraltro non facili. Anche in considerazione di una lunga perturbazione meteorologica che ha reso ancora più insidiose e viscide le traiettorie. Ma il finlandese non ha sbagliato praticamente nulla infliggendo ben 1.04”  di ritardo a Thierry Neuville che con la Hyundai è stato l’unico, di tanto in tanto, a riuscire a tenergli testa, ma sempre a debita distanza.

Sei vittorie su otto

Andando nel concreto di quanto accaduto nel corso della giornata di venerdì Rovanpera ha fatto letteralmente il vuoto. Il finlandese conquista ben sei delle otto prove speciali in programma guadagnando, secondo dopo secondo, un autentico abisso. È davvero raro trovare un minuto di distacco tra il primo e il secondo in classifica dopo appena una giornata di prove speciali.

Il giovane Rovanpera, leader provvisorio della classifica piloti  Rovanpera  si è limitato a concedere due prove speciali. La terza prova speciale al compagno di scuderia Evans, finalmente in evidenza dopo un avvio di stagione semplicemente disastroso. E l’ottava e ultima prova a Neuville, chiudendo in entrambi i casi al secondo posto e con poco più di due secondi di ritardo. Una bella rivincita per il finlandese che lo scorso anno, proprio in Croazia, aveva subito uno degli smacchi più cocenti della stagione, costretto al ritiro fin dalla prima giornata.

Alle spalle di Rovanpera e della Hyundai di Neuville un’altra i20, quella di Ott Tanak a 1.23”, poi la prima delle Ford Puma, quella di Craig Breen, a 1.35”. Oggi altre otto prove speciali. Ancora con condizioni meteoclimatiche pessime.

Stefano Benzi

Recent Posts

Follia Mark Zuckerberg per la moglie: commissiona Porsche personalizzata, ora è un’auto mai vista prima

Mark Zuckerberg è uno degli uomini più ricchi del mondo. Vi siete mai chiesti cosa…

2 ore ago

Torna la storica Fiat 1500: ecco come si presenta il modello 2025

Ricordi questo storico modello italiano? Potrebbe tornare in queste vesti!  Ci sono automobili che lasciano…

3 ore ago

“Solo davanti all’avvocato”: la Polizia Stradale non può farti più nulla se ti becca così

In un caso soprattutto, devono informarti della possibilità di chiamare l'avvocato. Altrimenti non possono farti…

5 ore ago

Sequestri a tappeto dei monopattini elettrici: il motivo

Monopattini elettrici sequestrati in tutto il paese. Erano stati trasformati in pericolosissimi mezzi.  I controlli…

15 ore ago

Dacia, allerta massima per i possessori: devono correre nei centri specializzati

Renault e Dacia fanno i conti con un problema. Dai retta al richiamo, prima che…

21 ore ago

Alfa Romeo, Descat annuncia: “Dobbiamo far rivivere questo modello”

L'annuncio di Alfa Romeo fa drizzare le antenne ai clienti. Non vedono l'ora...  Il marchio…

23 ore ago