Ferrari, subito una risposta alla Red Bull: le vedremo a Miami

Brutta batosta a Imola per la Ferrari, che in vista del GP a Miami porterà delle novità tecniche: importante rispondere subito alla Red Bull.

La Ferrari e i suoi tifosi si erano immaginati molto diverso l’epilogo del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. Non che fosse scontata una doppietta, però era lecito aspettarsi che almeno uno dei due piloti salisse sul podio. Invece, è andato (quasi) tutto storto.

Charles Leclerc Mattia Binotto
Charles Leclerc e Mattia Binotto (Ansa Foto)

La gara di Carlos Sainz è finita dopo una curva, a causa del contatto provocato da Daniel Ricciardo, mentre Charles Leclerc ha chiuso solo al sesto posto. Nel caso del monegasco, però, si è trattato di un suo errore grave: alla Variante Alta è entrato troppo veloce ed è finito in testacoda.

La fortuna del leader della classifica mondiale della F1 è che, pur andando poi a sbattere, non ha danneggiato così tanto la monoposto da doversi ritirare. Ha dovuto fare un pit stop per cambiare gomme e ala anteriore, però almeno è rientrato in gara e ha conquistato dei punti. Rimane lo stesso la delusione, ma poteva finire peggio.

Ferrari F1, novità sulla monoposto da Miami

La Ferrari vuole assolutamente reagire alla doppietta Red Bull di Imola. Per il prossimo gran premio in programma a Miami (6-8 maggio) porterà alcune novità alla F1-75 di Leclerc e Sainz.

Charles Leclerc Ferrari F1 GP Imola
Charles Leclerc in pista con la Ferrari F1-75 (Foto LaPresse)

Il Corriere della Sera spiega che Mattia Binotto ha già fatto sapere che in Florida la monoposto sarà dotata di una nuova ala posteriore, che dovrebbe aumentare l’efficienza aerodinamica riducendo la resistenza all’avanzamento e consentendo di essere più veloci in rettilineo. Ci saranno anche dei correttivi nella zona del fondo, con l’obiettivo primario di ridurre il porpoising e tutte le conseguenze negative di questo fenomeno emerso nel 2022 con le nuove macchine.

Primi a sviluppi tecnici a Miami, poi nel successivo gran premio a Barcellona verrà portato un pacchetto di aggiornamenti ancora più consistente. La scuderia di Maranello vuole dimostrare alla Red Bull che non deve adagiarsi sugli allori per aver vinto a Imola. Il campionato è ancora lungo e la battaglia andrà avanti fino alla fine probabilmente.

In Ferrari sono anche convinti che in Emilia-Romagna le particolari condizioni abbiano giocato a loro sfavore. Non c’è preoccupazione, anche se ovviamente c’è grande voglia di riscatto. Vedremo se a Miami il Cavallino Rampante tornerà a trionfare.

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