Marc Marquez (foto Ansa)
Marc Marquez racconta un divertente retroscena accaduto dopo il GP di Jerez
La gara di Jerez si è conclusa con un 4° posto per Marc Marquez. Nonostante i problemi con l’avantreno della sua Honda RCV e un braccio destro non ancora in condizioni ottimali, il fenomeno di Cervera ha lottato per il podio fino all’ultimo giro, contro la Ducati di Jack Miller e l’Aprilia di Aleix Espargarò. Un duello vinto a metà, dovendo lasciare la posizione al connazionale ma avendo la meglio sul pilota australiano.
Nelle fasi finali del GP di Jerez si è reso persino autore di un salvataggio mozzafiato, acclamato dal pubblico. Ancora una volta ha saputo regalare emozioni ai fan della classe regina. Mentre sugli spalti esplodeva un autentico boato per lui: “Alla fine ci ho provato, sono andato largo all’ultima curva nel tentativo di difendermi, non volevo perdere la mia posizione e ho insistito perché sapevo che potevo lottare per il podio. Ho fatto un errore e mi sono salvato, ero praticamente a terra, ma i tifosi di Jerez mi hanno rialzato dalla moto“.
Terminata la gara Marc Marquez ha compiuto un giro di onore e si è fermato alle curve 9 e 10, alle cosiddette curve Nieto e Peluqui, dove era accalcato il grosso del pubblico spagnolo e il suo fan club ufficiale. “Mi sono davvero goduto il giro d’onore a Jerez, con il pubblico che è ritornato finalmente sugli spalti, tre anni dopo (la pandemia, ndr). Mi sono rimboccato le maniche, ho lanciato il guanto con la mano sinistra perché con la destra non ci sarei riuscito“.
Al termine dei 25 giri di gara il braccio del campione della Honda ha iniziato ad accusare qualche fastidio, a dimostrazione che le sue condizioni fisiche sono ancora in fase di ripresa. Non a caso ha preso casa a Madrid per seguire una lunga fase di riabilitazione.
Ma Marc Marquez racconta un divertente aneddoto: “Di solito non regalo le mie cose se non a persone che conosco. Ma quando sono arrivato alla Nelson e Peluqui non ho potuto fare a meno. Ho visto che quegli spalti erano zeppi sin dal primo mattino. Così ho lanciato i guanti“, ha raccontato ad ‘AS’ Marc Marquez. “Penso che uno sia stato preso da un fan che aveva la t-shirt di Rossi (ride, ndr). Poi un consiglio al tifoso stesso: “Spero che all’uscita abbia acquistato qualcosa con il numero 93“.
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