MotoGP, Di Giannantonio svela chi lo ha ispirato: “Mi ha dato energia”

Nel week-end del Mugello Fabio Di Giannantonio conquista la sua prima pole in classe regina: sul casco una dedica speciale.

Fabio Di Giannantonio non dimenticherà per tutta la vita il sabato del GP del Mugello 2022, quando ha conquistato la sua prima pole position in classe regina, la seconda in carriera dopo quella ottenuta nel 2019 ad Aragon quando era ancora un pilota Moto2. Il pilota romano scrive una pagina di storia per il motociclismo italiano e nella gara partirà davanti a tutti, pur consapevole che vincere sarà difficile.

Fabio Di Giannantonio
Fabio Di Giannantonio (foto LaPresse)

Nel week-end del Mugello il pilota del team Gresini Racing ha voluto fare una dedica alla sua squadra del cuore, la Roma, che ha vinto la Conference League nella finale disputata pochi giorni fa contro gli olandesi del Feyenoord. Sul suo casco ha impresso il logo della squadra capitolina, una motivazione in più per fare bene in questi giorni storici per la città eterna: “La vittoria della Roma in Conference League è stata stupenda. Ho un bel rapporto con alcuni calciatori giallorossi, hanno fatto un ottimo lavoro. Una partita pazzesca, ho visto la finale in un ristorante. Poi ho fatto la pole position al Mugello, ci diamo carica a vicenda“.

Una giornata storica per Di Giannantonio

Enea Bastianini
Enea Bastianini (foto Ansa)

In condizioni climatiche davvero estreme, dove si continuava ad oscillare tra gomme da bagnato e gomme da asciutto, con la pioggia che arrivava e scompariva mandando in tilt il lavoro e i programmi dei team e dei piloti, Fabio Di Giannantonio ha saputo destreggiarsi al meglio, sfruttando anche le occasioni giuste, le scie di Jack Miller e Marc Marquez. Ma il resto è tutta farina del suo sacco e del buon lavoro messo a segno dalla scuderia di Nadia Padovani.

Stavolta si mette dietro il più accreditato compagno di box Enea Bastianini che ha ottenuto il decimo crono nelle qualifiche. La pole position è un primo sogno che si realizza per ‘Diggia’: “Sto iniziando a capirci qualcosa solo adesso, in pista ero concentrato solamente a spingere, non vedevo le gocce di pioggia – ha raccontato il rookie ai microfoni di Sky Sport MotoGP -. Mi sono detto che bisognava crederci e ho fatto un gran giro. La pole al Mugello con la Ducati e con questi tifosi è magnifica“.

All’indomani delle qualifiche sa di dover tenere i piedi per terra in vista della gara, con una buona dose di umiltà che non gli manca di certo: “Al momento non siamo in condizione di vincere“.

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