MotoGP, Pol Espargarò può cambiare Team: “Darò il massimo fino all’ultimo”

Nell’incontro con i giornalisti dopo le qualifiche del Mugello, Pol Espargarò inizia a fare intendere le sue intenzioni future.

Sono giorni decisivi per il mercato piloti della classe regina e Honda prossimamente ufficializzerà la line up per il prossimo anno. Fino all’ultimo Gran Premio di Le Mans Pol Espargarò e il suo manager si dicevano fiduciosi di poter rinnovare con la Casa dell’Ala dorata, nonostante le voci del paddock da tempo annunciano il suo addio. Adesso le sensazioni sono diverse anche nell’angolo di box del minore dei fratelli Marquez.

Pol Espargaro
Pol Espargaro (foto LaPresse)

Pol Espargarò mette in dubbio la possibilità di continuare la sua avventura in classe regina con il team di Alberto Puig. Del resto i risultati non sono dalla sua parte, avendo conquistato un solo podio nella passata stagione e un altro nella gara di esordio nel 2023, senza mai riuscire ad avvicinarsi alla vittoria e a dimostrare una certa costanza.

Pol Espargarò senza aggiornamenti

Pol Espargaro
Pol Espargaro (Ansa Foto)

In classifica è 12° con un bottino di 40 punti, 14 in meno di Marc Marquez che ha dovuto saltare due gare per il secondo caso di diplopia. In HRC si aspettavano molto di più dal pilota di Granollers, che non è mai riuscito a trovare un buon feeling con la sua RC213V. Inoltre l’uscita di Suzuki dal campionato gli ha tagliato ogni speranza di poter rinnovare con la Honda, con il costruttore giapponese che sembra ad un passo dalla firma con Joan Mir.

Pol Espargaro ha avanzato l’ipotesi dell’addio alla HRC dopo le qualifiche del Mugello, in occasione di un incontro con i giornalisti al termine delle qualifiche. Inoltre la Casa nipponica ha portato alcune novità tecniche che sono state provate da Marquez e Nakagami, ma non dal minore dei fratelli Espargarò. “So che Marc usa un telaio e un forcellone diversi dai miei“, ha detto ai media.

In Catalunya si continuerà con il lavoro di evoluzione della RC213V, potendo contare anche su una giornata di test ufficiale. “Non so se ci sarà anche la moto del prossimo anno, perché non so se ci sarò“, ha ammesso Pol Espargarò. “Ma sono un professionista e darò il massimo fino all’ultimo giorno, ovunque io lavori“. Per lui la possibilità più accreditata è quella del ritorno in KTM, ma non è da escludere che possa trovare posto anche sull’Aprilia RS-GP del nuovo team satellite di Noale.

Impostazioni privacy