Enea Bastianini incassa il secondo ‘zero’ in Catalunya, ma stavolta non s adarsi una spiegazione di quanto accaduto.
Secondo ritiro consecutivo per Enea Bastianini, il terzo in questo campionato. Dopo le tre vittorie il pilota romagnolo del team Gresini vive una fase calante che dovrà invertire già dalla prossima gara al Sachsenring. Conserva la terza posizione in classifica, resta il miglior pilota Ducati, ma per continuare ad inseguire il sogno iridato non potrà commettere altri errori.
Dopo il GP di Catalunya, il campione del team satellite perde terreno e punti preziosi per la classifica mondiale. Cade al Mugello, cade al Montmelò dopo aver recuperato diverse posizioni. Errori che può ancora permettersi, ma non se vorrà ambire al tema factory. Jorge Martin, diretto avversario per quella sella nel team ufficiale, è salito sul podio e Ducati vorrà attendere fino ad agosto prima di prendere una decisione ufficiale. Enea Bastianini ha ancora molto da giocarsi e non può abbassare l’attenzione.
Il “Bestia” era settimo davanti a Maverick Vinales, quando ha perso l’anteriore della sua Ducati GP21 all’inizio della curva 5. “Non ho fatto nulla di strano“, ha commentato nel post gara. “Sono entrato in curva proprio come nel giro precedente, ma purtroppo di recente l’anteriore mi ha deluso un po’ troppo spesso“, ha aggiunto il 24enne romagnolo. “Al momento non so dare una spiegazione per questo. In effetti, mi sentivo abbastanza bene in quel punto della pista“.
Per Bastianini ci sono stati problemi oggettivamente tecnici sulla moto durante la domenica di gara: “Al Mugello ho fatto un errore e ci sta, qui è stata sfortuna. Al mattino avevo trovato un bel feeling, ma in gara qualcosa non andava, a sinistra vibrava tanto, non capivo il motivo. Però riuscivo a guidare bene, ho atteso il drop delle gomme e sono caduto. Saltava sempre un po’ in entrata, non so a cosa sia dovuto – spiega a Sky Sport MotoGP -, dovevo stare sempre molto attento“.
Nonostante il secondo zero consecutivo, è ancora terzo nella classifica MotoGP, con un distacco di 53 punti dal leader Fabio Quartararo. “Peccato perché ero in una buona posizione. Volevo fare una gara normale senza esagerare. Ma ovviamente non ha funzionato“, ha concluso Enea Bastianini. “Eravamo là. Il settimo posto oggi sarebbe stato un buon risultato. Ma poi le cose sono andate diversamente“.
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