Hamilton è già pronto a farlo: non ne sentirà la mancanza

Lewis Hamilton è già pronto a cambiare e non lo nasconde affatto: il pilota britannico non ne sentirà la mancanza

La fiducia mostrata durante la pausa estiva spazzata via dalla realtà della pista. La Mercedes si aspettava di essere ancora più vicina a Ferrari e Red Bull, invece i risultati mostrano un distacco ulteriormente aumentato.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton © LaPresse

Hamilton professava ottimismo alla vigilia del GP di Spa, credeva fosse arrivato il momento giusto per rompere il digiuno di vittoria in questa stagione. Del resto le ultime prove della monoposto tedesca avevano invitato all’ottimismo. Sempre a podio il sette volte campione del mondo nelle ultime cinque gare, tutto lasciava presagire che il momento giusto per rimettersi al vertice fosse vicino.

Così Hamilton aveva pronosticato una vittoria in arrivo, ma le Qualifiche di Spa hanno dato una mazzata ai sogni di gloria delle frecce d’argento poi amplificata dal risultato in gara di Lewis, uscito in avvio dopo un contatto con Alonso.

Impressionante la supremazia di Verstappen in qualifica e in gara, con un’altra vittoria netta e inequivocabile che ha posto un’ulteriore ipoteca su un Mondiale ormai già assegnato prima dell’ultima parte della stagione. Una situazione nettamente differente da quella dello scorso anno e che in casa Mercedes si fatica ad accettare.

Hamilton, distacco eccessivo: “Come un calcio nei denti”

Hamilton
Hamilton © LaPresse

Che Hamilton fosse insoddisfatto della sua Mercedes lo si era intuito già dopo le qualifiche. Intervistato da ‘Sky Sports F1’, Lewis è apparso molto netto nella sua analisi sulle prestazioni di una monoposto troppo altalenante nella stagione in corso: “Tutti lavorano per migliorare e siamo arrivati qui con grande ottimismo. Pensavamo che saremmo potuti stare vicini, magari a mezzo secondo“. La realtà invece ha detto altro: “Ci siamo trovati dietro di 1,8 secondi: un vero calcio nei denti. E’ questo“.

Hamilton ha ammesso che la monoposto continua a non dare le risposte attese: “Continuiamo a fare fatica con questa vettura. Sicuramente questa monoposto a fine stagione non mi mancherà“. Proprio per questo, il suggerimento del pilota al team è di concretarsi già esclusivamente sul prossimo anno: “Dobbiamo concentrarci solo sulla vettura per il prossimo anno. Abbiamo una macchina diversa dalle altre e quindi c’è molto lavoro da fare“.

Settembre si aprirà con due Gare consecutive e ravvicinate a Zandvoort in Olanda e a Monza. Vedremo come si comporterà la Mercedes ma l’insoddisfazione, anche confermato da Wolff, è sempre più crescente.

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