Semafori, la regola che in molti ignorano: è severamente vietato dalla legge, c’è una sola eccezione

I semafori sono fondamentali ma quando siamo vicini all’incrocio bisogna sempre prestare attenzione se si vuole evitare la multa.

Quando siamo al volante di un’Auto bisogna prestare la massima attenzione ad osservare tutte le regole previste nel Codice della Strada. La normativa è molto ampia e, se rispettata, ci protegge da pericoli che potrebbero ledere la nostra sicurezza, anche in quei punti più a rischio incidenti.

Semaforo
(Ansa Foto)

Tra questi figurano senz’altro gli incroci, anche se fortunatamente ci sono alcuni strumenti che ci tutelano, come le rotatorie e i semafori. Quest’ultimi, peraltro, salvaguardano automobilisti, pedoni e ciclisti se tutti rispettano i segnali luminosi. In caso contrario, non solo ci saranno rischi per l’incolumità di ognuno, ma anche di ricevere una multa salata, persino in una situazione che in molti ignorano.

Multe, attenzione ai semafori

L’argomento semafori è disciplinato dall’art. 41 del Codice della Strada che stabilisce quando ci sono gli estremi per la sanzione. In particolare, quando ci sono le luci rosse accese “i veicoli non devono superare la striscia di arresto; in mancanza di tale striscia, i veicoli non devono impegnare l’eventuale area di intersezione né l’attraversamento pedonale antistante, né oltrepassare il segnale, in modo da poterne osservare le indicazioni“.

Pertanto, in queste situazioni, scatta la multa che può essere comminata tramite la segnalazione dei vigili urbani che potrebbero essere nei pressi dell’incrocio, oppure rilevata tramite telecamere.

Semaforo
(Ansa Foto)

Qualora l’automobilista sia stato colto in flagrante, gli agenti possono fermarlo immediatamente per comminargli la multa. Altrimenti, così come avviene nel caso di rilevazione tramite telecamere, la raccomandata con verbale e bollettino da pagare arriverà a casa entro 90 giorni dalla data in cui è stata commessa l’infrazione.

In questi casi, l’importo della sanzione sarà piuttosto elevato: tra i 163 e i 646 euro se l’infrazione viene commessa in orario diurno (tra le 7 e le 22) e tra i 200 e i 646 euro in orario notturno (dalle 22 alle 7).

Inoltre, è prevista altresì una decurtazione di 6 punti dalla patente e, in caso di recidività, si arriva alla sospensione della stessa licenza di guida per un periodo compreso tra 1 e 3 mesi.

Ma come anticipato, il rischio di ricevere una multa al semaforo è più elevato di quanto si possa pensare, poiché il Codice della Strada stabilisce che si può essere sanzionati anche in un altro caso oltre al transito con il rosso acceso.

La multa arriva anche in un caso che in molti ignorano

Dunque, passare con il rosso acceso è vietato a prescindere e bisogna stare anche attenti a non fermarsi sulle strisce pedonali e prima della striscia che delimita lo spazio di arresto all’incrocio.

Semaforo
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Di fatto, qualora non si rispettino queste regole, un vigile che ha assistito alla scena potrebbe decidere di sanzionare l’automobilista dato che non ha rispettato l’art. 41 del Codice della Strada di cui sopra.

Tuttavia, si è soggetti a sanzione anche se si oltrepassa l’incrocio con la luce gialla accesa, in quanto prevede che ciascun conducente si fermi entro la striscia d’arresto. Pertanto, accelerare quando il semaforo è giallo è una pratica severamente vietata e oggetto di multa.

Come riporta Icon Wheels, è prevista però un’eccezione stabilita dalla Cassazione, che ha sancito la possibilità di passare con le luci gialle accese qualora il conducente non possa fermarsi in tempo senza recare intralcio alla circolazione.

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