Moto GP

MotoGP, per Joan Mir altro infortunio: è accaduto a Sepang

‘Annus horribilis’ per Joan Mir, nella sua ultima stagione in sella alla Suzuki. Durante il fine settimana in Malesia rimedia un altro infortunio.

Il 2022 sarà davvero un anno da dimenticare per Joan Mir, ritornato in occasione del GP di Phillip Island dopo l’infortunio rimediato alla partenza del Gran Premio d’Austria ad agosto. Suzuki ha dovuto cercare vari sostituti per rimpiazzare provvisoriamente il maiorchino. Ha saltato quattro gare, in Thailandia ci ha pensato Danilo Petrucci a saltare in sella alla GSX-RR.

Joan Mir (foto LaPresse)

18° in Australia, 19° in Malesia, con l’ultimo round che si è rivelato un autentico calvario. Nella sua penultima gara con il marchio di Hamamatsu, prima di approdare in Honda al fianco di Marc Marquez, ha accusato un problema di sindrome compartimentale all’avambraccio destro, costringendolo a chiudere nelle retrovie con un gap di 41 secondi dal vincitore Pecco Bagnaia. “Sepang è una pista piuttosto impegnativa ma non fino a questo punto. Non riuscivo a comprendere la pressione che mettevo sul freno e ho perso tutta la forza del braccio destro“, dice a Motogp.com.

Joan Mir pit stop in sala operatoria

Joan Mir (Foto LaPresse)

La stagione 2022 non finisce qui per Joan Mir. Fra dieci giorni prenderà il via l’ultimo Gran Premio in calendario, l’ultimo con i colori della Suzuki prima che il marchio saluti definitivamente il campionato del mondo. Il martedì successivo alla gara sarà la volta di salire per la prima volta in sella alla Honda RC-V e condividere il box con Marc Marquez, conoscere gli uomini al box HRC, iniziare a familiarizzare con quello che sarà il suo habitat per i prossimi due anni.

Subito dopo il test Irta del 6 novembre, Joan Mir potrebbe decidere di entrare in sala operatoria oer risolvere questo problema di “pompaggio” all’avambraccio e arrivare ai nastri di partenza del 2023 in condizioni ottimali. Sarà un anno cruciale per la sua carriera, in cui dovrà adattarsi ad una moto piuttosto complicata, dove in molti hanno fallito. Da Dani Pedrosa a Jorge Lorenzo, da Pol Espargarò ad Alex Marquez.

Per affrontare la nuova sfida mondiale servirà essere al cento percento della condizione fisica e mentale. “Penso che possa essere una buona decisione“, ha detto il campione 2020 della classe regina dopo il GP di Sepang. “Le cose possono peggiorare… Durante la stagione di solito guido molto sterrato o motocross. Negli ultimi mesi, però, non ho potuto affatto allenarmi in moto. Ciò ha sicuramente influito sul problema“.

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

Recent Posts

Auto elettriche, associazioni: “No all’Eco-score per i nuovi incentivi statali”

Permane l’incertezza sul futuro degli incentivi per auto elettriche nel 2025, con un dibattito acceso…

2 mesi ago

Mitsubishi Eclipse Cross debutta in versione elettrica con 600 km di autonomia dichiarata

Dopo oltre un decennio e mezzo dal lancio della sua prima vettura elettrica, la Mitsubishi…

2 mesi ago

F1, Bearman vicino alla squalifica: “Ora guiderò con maggiore cautela”

Oliver Bearman, giovane pilota britannico della Haas in Formula 1, si trova in una posizione…

2 mesi ago

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

3 mesi ago

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

3 mesi ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

3 mesi ago