Leclerc e i rumors su Binotto: la posizione del pilota è netta

Leclerc è stato interpellato sulle voci che danno Binotto come possibile partente dalla Ferrari: il pilota ha risposto sul tema.

In questi giorni sono scoppiate indiscrezioni riguardanti la possibilità che Mattia Binotto non venga confermato come team principal della Ferrari. La scuderia ha smentito, però il dubbi sul futuro rimangono.

Charles Leclerc
Charles Leclerc (Ansa Foto)

Il Corriere della Sera scrive che tra il dirigente ferrarista e Charles Leclerc non ci sarebbe un grande rapporto. Il monegasco vorrebbe essere considerato la pima guida della squadra, ma ciò significherebbe ridimensionare un Carlos Sainz che ha rinnovato fino al 2024 con la garanzia di essere considerato alla pari del suo compagno.

Leclerc ha un buon rapporto con il presidente John Elkann, però è difficile che ottenga il privilegio appena accennato. Anche con l’arrivo di un nuovo TP nel box, dovrebbe comunque dimostrare in pista di essere migliore del teammate. Il nome più gettonato per l’eventuale sostituzione di Binotto è quello di Frederic Vasseur, oggi in Alfa Romeo Sauber e che conosce il monegasco dal 2018, anno nel quale hanno lavorato insieme nella scuderia di Hinwil. Il driver era al debutto in Formula 1 e si trovò molto bene con il manager francese.

Leclerc commenta le voci sull’addio di Binotto

Nella conferenza stampa alla vigilia dell’inizio delle prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi non potevano mancare domande sul tema Binotto. Leclerc si è così espresso sulle notizie che sono circolate: “Ci sono sempre rumors che circondano la Ferrari. Noi dobbiamo solo concentrarci sul lavoro. Penso che la gente tenda a dimenticare da dove arriviamo, ma dobbiamo solamente badare al lavoro e non alle voci. La stabilità ha dato i suoi frutti e negli ultimi anni siamo migliorati. C’è un altro passo da compiere e lavoriamo per farlo. Sono sicuro che ce la faremo“.

Binotto Leclerc
Mattia Binotto e Charles Leclerc (Ansa Foto)

Il pilota non si è esposto particolarmente, però ha riconosciuto che in questi anni di guida Binotto c’è stata una crescita e che mantenere stabilità nel team forse è una buona idea. Qualche cambiamento andrà comunque apportato, perché nel 2022 abbiamo visto che in Ferrari ci sono difetti da eliminare o almeno da limitare, però sostituire il TP potrebbe non essere la mossa decisiva per la svolta.

In questo weekend di gara ad Abu Dhabi l’obiettivo di Leclerc sarà arrivare davanti a Sergio Perez, così da assicurarsi il secondo posto nella classifica generale. Ma per il 2023 il suo sogno è diventare campione del mondo di Formula 1.

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