Marc Marquez striglia Honda: il messaggio è eloquente

Marc Marquez resta un po’ deluso dopo le prime uscite nel test di Sepang. La Honda continua ad essere in affanno.

Il primo test Irta in Malesia non porta buone notizie a Marc Marquez e alla Honda, fanalino di coda nella classifica costruttori della MotoGP 2022. La casa giapponese continua a pagare dazio dopo tre difficili stagioni costellate da solo tre vittorie e una manciata di podi. Non basta un inverno per colmare il divario che i costruttori europei hanno costruito e non resta che proseguire a testa bassa con il lavoro.

Marc Marquez Automotorinews 11-2-2023
Marc Marquez (foto Ansa)

Non c’è una bella atmosfera nel box HRC, anche i neo arrivati Joan Mir e Alex Rins sono in difficoltà con la RC213V e non è certo una novità, come hanno dimostrato negli anni precedenti le prestazioni di Pol Espargarò, Alex Marquez e Jorge Lorenzo. Gran parte degli oneri e doveri sono sulle spalle di Marc Marquez in questo momento, che corre la sua undicesima stagione con Repsol Honda, anche se la sua ultima vittoria del titolo risale al 2019, prima del terribile infortunio di Jerez nel 2020.

Marc Marquez lancia una bordata alla Honda

Marc Marquez Automotorinews 4-2-2023
Marc Marquez (foto Ansa)

L’otto volte campione del mondo è mantenuto nelle possibili critiche, ma il suo disappunto va avanti da molto tempo. Nella prima giornata ha usato tre delle quattro moto a disposizione, ma non c’è grande speranza che l’ultima versione faccia miracoli. “Abbiamo ancora una moto ai box che non ho usato venerdì. Ma neanche con questa moto troveremo mezzo secondo. Dobbiamo solo continuare a lavorare senza sosta e cercare di avvicinarci ai vertici“, ha detto dopo il venerdì di test come riportato da Speedweek.com.

Honda ha portato molti elementi nuovo ma nessuno sembra riuscire a dare quel pelo in più a livello di prestazioni. Il lavoro di Marc Marquez è cruciale per fornire dati utili agli ingegneri dell’Ala dorata, ma da qui all’inizio del campionato manca poco più di un mese e non ci sarà molto tempo a disposizione per fare un altro step. Il corso del nuovo direttore tecnico Ken Kawauchi richiede tempo prima di portare i suoi frutti. “Io sono il pilota e posso fare commenti. Posso dire di cosa ho bisogno, cosa sento e dove stiamo perdendo tempo. Ma sono gli ingegneri che devono trovare le soluzioni e proporre nuove idee“.

L’unica nota positiva è che Marc Marquez sembra tornato in perfetta forma fisica dopo un lungo inverno di allenamenti e fisioterapia. “Non sento più alcun limite e mi sento bene in moto. Questa è la scoperta più importante del primo giorno. Perché ho lavorato tutto l’inverno per raggiungere questo obiettivo. Da parte mia, abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ho fatto la mia parte. Ora la Honda è responsabile della moto“.

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